Rifugi alpini, tra storia e progetto: dal 6 settembre al 4 ottobre

Mostre, convegni, conferenze e inaugurazioni con i rifugi alpini protagonisti a Palazzo Lodron Bertelli di Caderzone Terme


«Rifugi alpini tra storia e progetto» è la trentesima tappa della mostra itinerante curata dall’associazione culturale Cantieri d’alta quota.
Un’iniziativa articolata in una serie di appuntamenti (due mostre, un convegno e una visita-inaugurazione), che intende presentare anche i migliori lavori degli studenti del quarto anno del corso di studi di Ingegneria edile-architettura di Trento 2014/2015: una ventina di progetti che ripensano, attraverso interventi di ristrutturazione-trasformazione o demolizione-ricostruzione, il futuro di due rifugi simbolo delle Dolomiti di Brenta, di proprietà rispettivamente del CAI Monza e della SAT.
«In questo ambito le Casse Rurali Trentine – spiega Giuseppe Armani, responsabile dell’ufficio marketing di Cassa Centrale Banca, – nel loro ruolo di banche al servizio del territorio e della comunità, hanno voluto sostenere l’attività di ricerca svolta dagli studenti, nonché finanziare alcune pubblicazioni che valorizzano i migliori progetti di recupero riguardanti l’intero territorio, premiando con la visibilità il talento di questi giovani.»
Un estro creativo che troverà occasione di farsi notare anche fuori dai confini provinciali, poiché l’Associazione Cantieri d’alta quota realizzerà una mostra parallela itinerante sull’intero suolo italiano, che ospiterà per l’appunto anche le opere degli studenti dell’Università di Trento.
 
I rifugi e i bivacchi, per i molti valori che incarnano, rappresentano il patrimonio culturale collettivo che va oltre all’utilizzo legato alle frequentazione degli appassionati della montagna.
Per questo diventa importante comprenderne la storia e approfondirne lo sviluppo con nuovi approcci architettonici.
Per questo le Casse Rurali Trentine con Conto Università, prodotto dedicato ai giovani universitari, hanno deciso di sostenere l’iniziativa.
L’esposizione dei progetti verrà inaugurata il 6 settembre presso Palazzo Lodron-Bertelli a Caderzone e rimarrà aperta e visitabile fino al 3 ottobre da martedì a sabato con orario 10-12.30 e 16-18.30, insieme alla mostra itinerante che presenta attraverso 64 pannelli con immagini d’epoca e grandi foto d’autore rifugi e bivacchi dell’intero arco alpino (dalla Francia alla Slovenia, di cui 25 trentini).
Oltre alle mostre, 3 appuntamenti in programma: una conferenza con lo storico dell’architettura e alpinista Luca Gibello e il presidente della Sat Claudio Bassetti (6 settembre ore 21), un convegno sulla storia dei rifugi alpini (30 settembre ore 15.30) e l’inaugurazione del nuovo rifugio San Giuliano (domenica 4 ottobre).