Cooperazione Salute: convenzione con le Terme di Comano
Potranno beneficiare di prestazioni sanitarie e prodotti delle Terme di Comano a tariffe vantaggiose
Stamani a Ponte Arche è stata firmata dai vertici di Cooperazione Salute e dell’Azienda consortile Terme di Comano una convenzione che permette ai quarantamila soci di Cooperazione Salute di avvalersi delle prestazioni sanitarie, delle cure termali, del centro benessere, del soggiorno in albergo e dell’acquisto di cosmesi delle Terme di Comano, a tariffe economicamente più vantaggiose rispetto a quelle applicate al pubblico.
Erano presenti: Michele Odorizzi e Mauro Dallapè, rispettivamente presidente e direttore di Cooperazione Salute; Nadia Serafini e Giorgio Onorati presidente e direttore di «Terme di Comano».
«La relazione che abbiamo formalizzato oggi – ha osservato Odorizzi – vede partecipi due istituzioni che sono istituzioni di comunità. L’obiettivo è di far beneficiare i soci di Cooperazione Salute di servizi di qualità nella loro dimensione di cura sanitaria.»
Quanto firmato stamani «dimostra che – ha aggiunto Nadia Serafini - si riesce a fare di più insieme, proprio come vuole lo spirito della cooperazione.»
Le prestazioni riservate ai soci di Cooperazione Salute si distinguono in cure vere e proprie: visite mediche specialistiche, visite di controllo, fisioterapia, cure termali quali bagni, inalazioni, aerosol e idromassaggi termali.
A queste prestazioni ai soci di Cooperazione Salute verrà applicato una riduzione del 20% rispetto al listino pubblico.
I soci potranno inoltre godere di un tariffario agevolato per «trattamenti benessere»: pulizia del viso, peeling, massaggi, viso e corpo con apparecchiature (a esempio fisiosauna, pressoterapia, liftonic e doccia filiforme) ed estetica tradizionale (come manicure e depilazione).
A queste prestazioni ai soci di Cooperazione Salute verrà applicato una riduzione del 10% rispetto al listino pubblico.
Altra proposta appartiene alla vendita di prodotti per viso, corpo, cosmetici vari con una riduzione del 10%.
Infine i soci di Cooperazione Salute potranno godere di uno sconto del 10% sulle tariffe del Grand Hotel Terme.
Terme di Comano
«Azienda pubblica – ha spiegato la presidente Serafini - di proprietà di sei Comuni delle Giudicarie Esteriori donata da Gianbattista Mattei nel 1825 (con il cosiddetto «lascito Mattei») ai poveri della valle perché l’acqua benefica delle terme potesse essere messa a servizio della comunità.»
Ogni anno il 2% del fatturato viene dato in beneficenza ad associazioni e famiglie bisognose. Sostanzialmente la cifra varia dai 120 ai 140 mila euro all’anno.
Tre i settori di attività. Il primo: erogazione servizi sanitari e di benessere in ambito dermatologico (è tra le prime 3 Terme a livello europeo).
Il secondo: ospitalità con il Grand Hotel Terme. Il terzo: ideazione e commercializzazione di prodotti cosmetici e cosmeceutici.
Le prestazioni erogate ogni anno raggiungono quota 250 mila.
I clienti (meglio: «curisti») negli otto mesi di apertura all’anno sono 12.500.
Un altro numero appartiene al parco di 14 ettari.
Un’area attrezzata, arredata e fruibile da chiunque. I collaboratori sono 140.
Cooperazione Salute
Scopo: il mutuo soccorso.
I tre valori cardine della sua azione sono mutualità, sussidiarietà e solidarietà.
Rappresentano la filosofia portante consapevoli che, nel campo sanitario, si sarà chiamati a svolgere un ruolo sempre più importante nella società del futuro.
«E’ notizia di oggi che – ha spiegato Odorizzi – il primo progetto operativo di Confcooperative con la guida del nuovo presidente Gardini è legato alla creazione di un sistema mutualistico a livello nazionale. Cooperazione Salute può portare il suo esempio e la sua esperienza per nuove possibilità di sviluppo cooperativo in ambito sanitario.»
Istituita a norma della legge n. 3.818/1886, che con il decreto legislativo 502/1992 (art. 9, comma 1), Cooperazione Salute si distingue nel realizzare l’assistenza sanitaria complementare e integrativa del servizio sanitario nazionale.
Cooperazione Salute garantisce in modo solidale la tutela della salute dei soci nell’ambito della sanità integrativa; non persegue scopo di lucro; ha esclusivamente finalità assistenziale; è gestita democraticamente attraverso la partecipazione dei soci.