Regionale di Eccellenza: Rovereto - Mori Santo Stefano 2-2

Finito in parità lo storico derby lagarino tra il Rovereto e il Mori Santo Stefano

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Il calendario del Campionato Regionale calcio di Eccellenza prevedeva nel suo ultimo turno, per domenica 14 maggio, l'atteso storico derby lagarino tra il Rovereto e il Mori Santo Stefano. Quest'ultimo già promosso matematicamente in Serie D dopo il successo per 2 - 1 sul Lavis della scorsa settimana. Mentre le zebrette roveretane hanno chiuso l'annata a metà classifica, centrando l'obiettivo di inizio stagione.
Ne è conseguita una partita molto divertente che ha ampiamente soddisfatto tutti, a partire dal folto pubblico presente nonostante il tempo incerto e in parte piovoso.
 

 
Partono meglio i neroverdi moriani di mister Colpo, che controllano il centrocampo e con due veloci ripartenze mettono un ispirato Luca Rella nella condizione di realizzare una doppietta all'incolpevole portiere bianconero Chimini.
Il Rovereto però non demorde: Bertoldi, Vesco e Tranquillini prendono possesso del centrocampo e, a conclusione di un'azione tambureggiante, mettono prima lo stesso Vesco nella condizione di siglare il 2 a 1 e dopo pochi minuti su un bel colpo di testa di Volani la squadra di Paolo Eccher coglie il pareggio.
 

 
Nel secondo tempo la pioggia rende scivoloso il campo e insidiosi i vari palloni calciati da entrambi gli attacchi. Il gioco si mantiene vivace con repentini cambi di fronte. I due allenatori operano tutte le sostituzioni loro permesse, dando giusto spazio anche a coloro che mel corso del campionato hanno avuto meno spazio.
Il 2 a 2 finale accontenta tutti. Gli atleti e gli sportivi del Rovereto abbracciano e salutano con stima ed affetto il portiere Stefano Chimini, alla sua ultima partita di una lunga prestigiosa carriera che lo ha visto giocare anche in Serie B con il Monza. Meritata la sua foto col Presidente del FC Rovereto Carlo Schonsberg, che qui alleghiamo.
 

 
Per il Mori Santo Stefano festa grande sull'erba dello Stadio Quercia, con il Presidente del Comitato Trentino della FIGC Stefano Grassi a consegnare le medaglie e la coppa previste per la promozione in Serie D.
In sintesi, un match avvincente e una conclusione festosa per tutti.

P.F.