Contributi per arredi e attrezzature per attività assistenziale

La Giunta provinciale di Trento, su proposta dell'assessore Tonina, ha approvato i nuovi criteri

Ammontano a 500.000 euro i contributi messi a disposizione dall'esecutivo provinciale per l'acquisto di arredi ed attrezzature rivolte all'attività socio-assistenziale. La Giunta, su proposta dell'assessore alla salute e politiche sociali, Mario Tonina, ha approvato i nuovi criteri per la concessione dei finanziamenti.
«Abbiamo introdotto alcune modifiche ai criteri precedenti – commenta l'assessore Tonina – in particolare è stata prevista un'ulteriore tipologia rivolta all'acquisto urgente per la sostituzione di attrezzature, arredi e automezzi che siano necessari a garantire la continuazione delle attività.
«Per queste spese urgenti abbiamo previsto di accantonare annualmente una quota pari al 20% delle risorse disponibili sul bilancio: per quest'anno si tratta di 100.000 euro, che potranno essere integrati con ulteriori risorse finanziarie rispetto al bilancio di previsione», – conclude l'assessore.
 
 Nel dettaglio, questi sono gli interventi finanziabili  
- A) Acquisto di attrezzature, arredi e automezzi necessari per l'avvio di una nuova attività o sede di servizio, previo parere tecnico positivo da parte del servizio sociale territorialmente competente.
- B) Acquisto di attrezzature ed arredi necessari a soddisfare nuove esigenze di servizio, tenuto conto della tipologia di servizio erogato.
- C) Acquisto per la sostituzione di attrezzature, arredi e automezzi, necessari allo svolgimento delle attività oggetto dei criteri.
- D) Acquisto urgente per la sostituzione di attrezzature, arredi e automezzi, necessari per garantire la continuità delle attività oggetto dei criteri.
 
 Domande 
Le domande vanno inoltrate al Servizio politiche sociali della Provincia in una delle seguenti modalità:
- consegna diretta al Servizio politiche sociali, via Gilli n. 4, Trento, oppure agli sportelli provinciali periferici;
- a mezzo posta mediante raccomandata con avviso di ricevimento;
- per posta elettronica certificata: [email protected]
 
Ogni soggetto può presentare, nell'arco dell'anno solare, una o più domande distinte per tipologia di contributo.
Il limite massimo della spesa ammessa per ciascuna domanda è pari a 60.000 euro e, in presenza di più domande, il limite massimo annuo è pari a 80.000 euro
Per quest'anno le domande possono essere presentate dal 15 aprile al 14 giugno per le prime tre tipologie (A, B, C) mentre per la tipologia D la scadenza è fissata al 31 ottobre.

A partire dal 2025, le domande per le prime 3 tipologie potranno essere presentate dal 1° aprile al 31 maggio di ogni anno e quelle per la tipologia D il periodo va dal 1° febbraio al 31 ottobre.
I nuovi criteri avranno validità per le domande presentate successivamente all'approvazione e la pubblicazione degli stessi.