Stufe a Olle: convegno internazionale fra tradizione e modernità
All'evento, che si tiene a Sfruz fino a domenica 4 settembre, partecipa anche il trentino-americano Dale Andreatta
L'assessore provinciale alla cultura
Franco Panizza ha presentato stamani a Castel Thun i relatori del
Convegno Internazionale sulle Stufe a Olle e la Festa della
Ceramica che si tengono a Sfruz da oggi pomeriggio fino a domenica
4 settembre.
«La scelta di presentare il convegno qui a Castel Thun - dice
l'assessore Panizza, - dipende dal fatto che questo maniero, dallo
scorso anno aperto alla comunità, conserva ben sedici stufe a olle,
tutte costruite a Sfruz. Insomma, Castel Thun può a ben diritto
essere considerato già di per sé un museo delle stufe a olle.»
Alla presentazione di stamani erano presenti, oltre all'assessore
Panizza, Memmo Caporilli e Benito Cavini, rispettivamente
presidente e segretario dell'Associazione Antiche Fornaci di Sfruz,
il sindaco di Sfruz Elena Biasi e Gianfranco Zanon, consigliere
provinciale e Consultore per l'Emigrazione in rappresentanza
dell'assemblea legislativa provinciale.
All'incontro a Castel Thun ha preso parte anche l'ingegnere
statunitense Dale Andreatta, che in questi giorni è in Trentino sia
per visitare i luoghi di origine della sua famiglia (Segonzano,
Tassullo e Coredo), sia per presentare l'invenzione di cui è
co-artefice: una stufa a legna a emissioni inquinanti ridotte e ad
alta efficienza, di facile costruzione, semplice da usare e a basso
costo, la cui diffusione, soprattutto nei paesi in via di sviluppo
africani, sta già dando ottimi risultati in termini di vite umane
salvate da malattie polmonari e da mancanza di alimenti.
«La presenza di Dale Andreatta al convegno di Sfruz, dove terrà una
relazione sul suo lavoro di ricerca - ha ancora detto l'assessore
Panizza, - è motivata dal fatto che questo geniale ingegnere
meccanico non solo è per tre quarti originario della Val di Non, ma
perché è testimone nel mondo di quell'impegno per la solidarietà
che conosce in Trentino terra molto fertile. Noi siamo orgogliosi
che, attraverso il lavoro dei nostri figli emigrati nel mondo, la
Val di Non si confermi snodo internazionale in cui si intrecciano
tecniche tradizionali e artigianali e innovazioni di rilevantissimo
significato anche umanitario.»
Il Convegno Internazionale sulle stufe a Olle è cominciato questo
pomeriggio a Sfruz e proseguirà fino a domenica.
L'organizzazione è curata dall'Associazione Antiche Fornaci e dalla
Pro Loco di Sfruz.