I Carabinieri arrestano l’autore del furto di gioielli di Levico Terme

Lo scorso 4 maggio, insieme a un complice, aveva sottratto a un rappresentante orafo la borsa contenente gioielli per un valore di 60.000 euro

Alle ore 14.00 circa di ieri i Carabinieri di Trento con la collaborazione dei colleghi di Verona, hanno tratto in arresto, in esecuzione dell’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere di HudorovicC Emanuele, classe 1979, pregiudicato, in quanto ritenuto responsabile del reato di furto aggravato.
L’episodio contestato riguarda il furto di gioielli avvenuto nella serata del 4 maggio scorso a Levico Terme, che constava di monili in oro e pietre preziose del tipo rubino, zaffiri, acquamarina e tormalina, per un valore di circa 60.000 euro, commesso ai danni di un rappresentante orafo di Ragusa.
 
Gli autori del furto, dopo aver accuratamente studiato nei minimi dettagli i movimenti della vittima seguendola per un lungo tratto di strada, approfittavano di un attimo di minor attenzione del denunciante che si allontanava per pochi metri dall’auto parcheggiata chiusa a chiave. Dopo aver infranto un finestrino, si appropriavano della borsa contenente i gioielli e, già che c’erano, di altri effetti personali.
L’immediato intervento dei Carabinieri di Levico Terme ed in seguito le indagini del Nucleo Investigativo hanno consentito di focalizzare l’attenzione su alcuni soggetti pregiudicati cosiddetti «nomadi stanziali» dimoranti nelle zone di Verona e Brescia.
 
Sono stati così raccolti elementi sufficienti all’emissione di un provvedimento restrittivo nei confronti del soggetto arrestato e di un suo complice tuttora ricercato.
In pratica, i carabinieri ci sono arrivati filtrando le immagini dei criminali professionisti che corrispondevano alle descrizioni dei due.
Della refurtiva, sicuramente fusa e venduta a ricettatori senza scrupoli, non è stata recuperata.