Discoteca nei boschi di Arco, denunciati due diciottenni

Aggiornamento notizia di stamattina sul ritrovamento di un’area adibita a rave party

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Dopo alcune segnalazioni giunte ai carabinieri della Stazione di Arco, circa musica ad alto volume proveniente da una zona isolata coperta da fitta vegetazione, nella mattinata dello scorso 27 agosto carabinieri e polizia hanno organizzato una battuta al fine di verificare il luogo da dove proveniva la musica segnalata.
Attraversata una zona boschiva, si trovavano quindi di fronte ad una vera e propria discoteca abusiva, vigilata dai due ragazzi che dormivano in una tenda da campeggio.
 
Sul luogo erano ancora presenti i resti di una festa verosimilmente tenuta la notte precedente, con bottiglie di alcolici stipate in buste di plastica o ancora adagiate sul tavolo di quello che sembrava un vero e proprio bar in una grotta.
Dopo gli accertamenti finalizzati a verificare l’identità dei due ragazzi e del proprietario del terreno, si procedeva dunque a perquisire l’intera area.
Vista la totale assenza di qualsivoglia autorizzazione, né tantomeno di quella del proprietario del fondo, i due ragazzi sono stati denunciati a piede libero per invasione di terreno.
 
Le forze di polizia hanno poi sequestrato tutta la strumentazione musicale che era stata installata sul posto, e in particolare: cinque 5 casse acustiche, una consolle musicale, un computer, un sintonizzatore digitale e un generatore di corrente elettrica.
Fra la strumentazione, veniva rinvenuta e sequestrata anche della sostanza stupefacente del tipo hashish ed un coltello.
 
Ulteriore stupore ha destato il ritrovamento di un volantino, evidentemente redatto in favore degli avventori della discoteca abusiva, contenente indicazioni sul comportamento da adottare in caso di controlli da parte delle forze di polizia.
Controlli finalizzati a monitorare il fenomeno dei rave party, continueranno fino al termine della stagione estiva.