Domenica 15 maggio, Alpini trentini all’Adunata Nazionale di Asti
I trentini saranno dai 4.000 ai 5.000 – La tabella con l’ordine di sfilamento
Maggio, tempo di Adunata Nazionale degli Alpini. Domenica prossima, infatti, ad Asti, sarà di scena l’89ª edizione della Kermesse delle Penne Nere.
In arrivo, da tutte le zone d’Italia ma anche dalle varie sezioni estere, sono previsti circa 500 mila Alpini che invaderanno in maniera assolutamente pacifica la cittadina piemontese.
Anche gli Alpini della Sezione di Trento, provenienti da tutto il Trentino, parteciperanno numerosi.
Dalle ultime stime della Segreteria organizzativa dovrebbero essere tra i 4 e i 5 mila, alcuni dei quali sono già arrivati in questi giorni ad Asti, per preparare gli attendamenti dove poi tra sabato e domenica arriverà il grosso del gruppo.
E la Sezione di Trento, in odore di organizzare l’adunata numero 91, quella del 2018, si presenterà in gran spolvero ad Asti, con cinque fanfare (Fanfara Sezionale, di Riva del Garda, di Pieve di Bono, della Valle dei Laghi e di Cembra) nonchè con i due cori (Coro Sezionale e Coro Alpino Re di Castello).
Non mancheranno poi i giovani dell’ANA, le donne e gli uomini della Protezione Civile ANA Trento, le Autorità ed i Sindaci che con la loro presenza ancora una volta dimostreranno la vicinanza dell’Amministrazione al mondo Alpino.
Ovviamente non mancherà il Presidente Maurizio Pinamonti, i tre Vicepresidenti e il Consiglio Direttivo Sezionale, che scorteranno il Vessillo decorato con 12 medaglie d’oro.
Tra le altre da menzionare quella dei tre irridentisti trentini, Cesare Battisti, Fabio Filzi e Damiano Chiesa, dei quali proprio quest’anno ricorre il centenario dell’esecuzione.
Per i trentini l’Adunata Nazionale di Asti rappresenta il penultimo passo verso la conferma della data del 2018, quando l’organizzazione dovrebbe (d’obbligo ancora il se, fino a settembre di quest’anno) essere affidata proprio alla Sezione di Trento.
Se a settembre arriverà la conferma, vorrà dire che già l’edizione nr. 90 dell’Adunata, che si svolgerà il prossimo anno a Treviso, assumerà un’importanza particolare per la Sezione di Trento, che avrà il compito di presentare al popolo alpino la propria terra, le caratteristiche turistiche della provincia.
Ma anche di ricevere alla domenica sera, dalle mani del comitato organizzatore, la stecca dell’evento che verrà custodita gelosamente per un anno, prima di essere consegnata nelle mani della Sezione organizzatrice dell’evento datato 2019.
Tornando all’appuntamento di fine settimana, molti i pullman in partenza dalle diverse località del Trentino, mentre non si contano le autovetture, i camper, i furgoni che hanno già raggiunto o raggiungeranno Asti.
Per molti Alpini di Trento sarà l’occasione per ritornare a Canelli, dopo che arrivarono in città con la Protezione Civile in seguito all’alluvione del 5 novembre del 1994.
Da quest’anno la Sezione di Trento è riuscita a raggiungere un accordo con la Croce Nera d’Austria, l’associazione austriaca fondata nel 1919 che collabora con il Ministero della Difesa austriaco con lo scopo di mantenere viva la memoria dei militari caduti nei conflitti mondiali e, a tal fine, censisce i luoghi di sepoltura ed effettua periodiche visite nei cimiteri e nei sacrari militari che contengono spoglie di soldati austriaci, sia in Austria che all’estero.
I più alti rappresentanti dell’associazione, infatti, saranno ad Asti per sfilare al fianco degli Alpini, per rimarcare ancora una volta che bisogna onorare i morti, tutti indistintamente, collaborando pacificamente fra i popoli.
Per quanto riguarda la copertura televisiva, grazie ad un accordo con le TV locali la sfilata della 89ª Adunata Nazionale di domenica 15 maggio sarà trasmessa in diretta a partire dalle ore 9.00 fino alla conclusione della manifestazione sul canale regionale TNN canale 604.
Il commento delle principali fasi sarà affidato al consigliere sezionale Renzo Merler.
Anche RTTR dedicherà ampi spazi alla manifestazione.
Di seguito l'ordine di sfilamento