«Terza Corsia Dinamica» dell’A22: promossa a pieni voti

Promossa a pieni voti la «corsia dinamica, ossia l’utilizzo della corsia di emergenza come corsia di marcia, che ha debuttato domenica scorsa con successo in un tratto di circa 10 km tra Trento sud e Rovereto Nord, in carreggiata sud.
Nonostante gli afflussi quest’anno non sono stati raggiunti i numeri degli anni scorsi, in quanto l’Immacolata Concezione cadeva di domenica, per cui nel corso del pomeriggio dell’otto dicembre si è verificata nel tratto in questione una punta massima di circa 2.900 veicoli/ora nel tratto a due corsie che si sono poi distribuiti su 3 corsie con una portata superiore ai 3.900 veicoli/ora.
 
«Sono state superate le aspettative – conferma il Direttore tecnico di Autostrada del Brennero – Siamo riusciti a smaltire quasi quattro mila veicoli all’ora con qualche stop & go senza particolari disagi.
«La segnaletica esposta dai pannelli a messaggio variabile è risultata efficace e gli automobilisti sono stati guidati passo a passo durante le varie fasi delle modifiche alla viabilità.
«Dobbiamo quindi continuare su questa strada e attrezzare anche il tratto successivo, fino ad Affi – già dotato di corsia di emergenza larga 3,5 metri - con ulteriori pannelli, telecamere e sensori.»
 
Aperta alle ore 14.30 - in quanto a quell’ora sono stati raggiunti i livelli di traffico prefissati per l’attivazione sperimentale di circa 2.200 veicoli/ora) - la corsia di emergenza è stata nuovamente chiusa alla viabilità alle ore 16,45 dagli operatori del Centro di Assistenza Utenza (CAU) dell’Autobrennero.
CAU, Polizia, Ausiliari della Viabilità e operai, hanno attentamente monitorato il tratto per tutta la giornata, ma senza dover intervenire; nessuna segnalazione, nessun evento particolare.
 
Un risultato positivo, che si assomma ai già menzionati miglioramenti registrati - nel corso del 2013 - nell’ambito della sicurezza da A22, dove l’andamento dell’incidentalità dal 2003 a oggi (dato parziale) si è più che dimezzato.
L’utilizzo dinamico della corsia di emergenza - sperimentata in una giornata di intenso traffico - potrà servire anche per gestire criticità dovute al posizionamento di cantieri, o ad ostruzioni della carreggiata (incidenti).