Play off scudetto 2024, giovedì ci sarà gara 4

Monza espugna per la prima volta Trento e riporta la serie di semifinale in Brianza

Foto Marco Trabalza.
 
La serie di Semifinale Play Off Scudetto fra Itas Trentino e Mint Monza tornerà giovedì 11 aprile in Brianza per dare vita alla sua quarta partita. La formazione Campione d’Italia questa sera alla «Il T quotidiano Arena» non è infatti riuscita a sfruttare la prima occasione per chiudere il conto, lasciando strada agli ospiti al termine di una gara 3 dai mille volti, per tutta la durata dei suoi cinque set, seguita in tribuna da oltre quattromila persone (tutto esaurito).

Al tie break hanno vinto gli ospiti, capaci primi di rimontare l’iniziale svantaggio, poi di portarsi avanti 2-1 prima di farsi riprendere e vincere 3-2 al fotofinish; è la prima vittoria di sempre della Vero Volley a Trento, che così annulla il primo di tre match ball fra le mani degli avversari e riporta la contesa in Lombardia per un nuovo match infrasettimanale.
 
Il recupero di Maar e la scelta di Eccheli di giocare con tre schiacciatori, rinunciando all’opposto puro Szwarc, ha consentito ai brianzoli di essere molto più incisivi in attacco ed in battuta e di poter contare su 73 punti portati in dote dal trio di palla alta.
Di fronte ad una tale onda d’urto a rete, l’Itas Trentino ha ragionevolmente faticato di più ad avere ragione dell’avversario, mostrando un servizio meno incisivo, che un grande orgoglio e un super muro (14 vincenti anche stasera) hanno compensato solo in parte.

Non sono infatti bastati i 24 punti di Michieletto (col 55% in attacco) e i 20 punti di Lavia (col 42%) per chiudere la serie, anche perché dall’inizio del quarto set i Campioni d’Italia hanno dovuto fare a meno di Rychlicki (uscito per crampi), comunque ben sostituito da Nelli (9 punti col 62%).
Takahashi, alla fine mvp e best scorer con 25 palloni vincenti, ha condotto i suoi alla vittoria di stretta misura al tie break; due punti di scarto: tanti come quelli che avevano deciso anche primo, terzo e quarto set, a conferma del grande equilibrio visto in campo oggi.
 

 
 La cronaca di gara 3  
L’Itas Trentino si ripresenta di fronte al proprio pubblico dopo una settimana di assenza ancora priva di Sbertoli; in cabina di regia va quindi nuovamente Acquarone, con Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero.
La Mint Vero Volley recupera Maar in posto 4 e risponde con Kreling al palleggio, Loeppky opposto, Takahashi secondo schiacciatore, Galassi e Di Martino centrali, Gaggini libero.
 
La partenza dei gialloblù è lanciata (4-1), con Lavia e Rychlicki (muro) subito scatenati in fase di break point, ma Monza non demorde e risponde subito con Takahashi e lo stesso Maar (7-7).
Un errore a rete di Michieletto offre il primo vantaggio agli ospiti (9-10), che dura però pochi secondi perché poi Kozamernik (ace) e lo stesso Alessandro (muro su Loeppky) disegnano un nuovo +2 interno (12-10), che Rychlicki protegge (14-12, time out Eccheli).
Alla ripresa del gioco sono due contrattacchi di Michieletto a raddoppiare il vantaggio (16-12, altra interruzione del gioco da parte brianzoli).
Sul 19-14 la Mint sembra alle corde, ma invece trova la forza di reagire, risalendo sino al meno tre (19-16) e poi al meno due (21-19) per mezzo dei muri di Loeppky e Di Martino.
Soli spende nel giro di pochi minuti i due time out a propria disposizione, ma non basta perché in seguito sono altri due block (Maar e ancora di Di Martino) a siglare la parità a quota 21.
Lo sprint vede i lombardi passare avanti con un ace di Loeppky su Lavia (23-24); l’Itas Trentino annulla il set ball e poi con Kozamernik in battuta ottiene il contro break decisivo (26-24) anche grazie ad un errore di Takahashi.
 
Dopo il cambio di campo i brianzoli reagiscono ulteriormente, ricomponendo l’iniziale 4-2 trentino firmato da Michieletto e trasformandolo in pochi minuti in un 6-9 nel segno di Maar e dell’incisività al servizio che consigliano Soli di richiamare la sua squadra vicino alla panchina.
Trento soffre, la Mint si tiene stretto a lungo il promettente vantaggio (9-12 e 12-15) prima di subire il muro di Rychlicki su Maar che riporta a stretto contatto le due contendenti (15-16).
La Mint accelera di nuovo (16-19), non facendosi più riprendere; i gialloblù lottano sino al 22-23, prima di concedere i punti che portano alla parità nel computo dei set (22-25).
 

 
La Mint si tiene stretta la tendenza che la vede più in palla dei Campioni d’Italia anche in avvio di terzo set (da 5-3 a 5-7 grazie a super Takahashi).
Trento accusa il colpo ed in attacco inizia a faticare enormemente, concedendo il fianco agli ospiti che con Loeppky ne approfittano per scappare sul +5 (6-11) e poi anche sul +6 (8-14) con Maar che inventa e va a segno in posto 4.
Col servizio di Kozamernik e le schiacciate di Michieletto i gialloblù si riportano in carreggiata (11-14); Eccheli fiuta il pericolo, chiama time out e la sua squadra, in seguito, non concede molto (15-18).
Serve un ace di Lavia su Gaggini per riportare i locali a stretto contatto (17-19); il finale è tiratissimo con Acquarone che mura Takahashi ed offre il meno uno (21-22, altro time out brianzolo).
Lo stesso giapponese alla ripresa attacca out regalando la parità a quota 23, poi è la volta di Maar (altra schiacciata abbondante per il 25-24).
Ai vantaggi Di Martino realizza un ace su Rychlicki e poi Michieletto commette fallo di seconda linea nel tentativo di realizzare una pipe: 25-27 e 1-2 per Monza.
 
Nel quarto parziale i padroni di casa sul 4-3 devono fare a meno di Rychlicki sul 4-3 (crampi); al suo posto c’è Nelli, ma la squadra subisce inizialmente il contraccolpo psicologico, soprattutto in ricezione (due ace consecutivi di Galassi per il 4-7).
Nelli scalda il braccio e favorisce il recupero gialloblù, che trova la sua ragione d’essere a quota 9; nella parte centrale l’Itas Trentino si distende col muro di Podrascanin (da 13-11 a 16-13) e gli attacchi di Lavia (18-15).
La Mint ricostruisce il proprio punteggio anche in questo caso (20-19, muro di Galassi che poco prima aveva realizzato un’altra battuta punto); Trento cerca di respingerla di nuovo (23-21) con Michieletto ma si fa riacciuffare da Maar (24-24).
Ai vantaggi decide un muro di Kozamernik, ancora sul canadese (27-25).
 
Tie break, dunque: un set in cui le squadre si scambiano la posizione di vantaggio sovente nella prima parte (1-3, 6-5, 8-10); Monza protegge il suo gap sino all’11-13, poi Michieletto graffia per il 12-13 (time out Eccheli).
Trento tiene botta sino al 13-14 e ha la ricostruita per andare ancora una volta ai vantaggi ma Takahashi (mvp) mura Lavia per il 13-15 che manda la serie a Gara 4.
 

 
 Il commento a caldo 
«Dopo Gara 1 ci aspettavamo crescenti difficoltà nelle partite successive e oggi il livello di gioco si è decisamente alzato, – ha analizzato al termine del match l’allenatore dell’Itas Trentino Fabio Soli. – Monza ha recuperato un giocatore molto importante come Maar e immaginavamo che stasera potesse giocare con tre schiacciatori.
«Questo assetto è effettivamente molto efficace, perché dà consistenza ai nostri avversari in tutta la loro fase break; Ci hanno messo in difficoltà, mettendo con battuta e difesa e giocando con una linea di ricezione a quattro che non ci ha permesso di produrre ciò che di solito riusciamo a fare con il nostro servizio.
«Al di là di tutto questo, credo che sia stata una partita emozionante giocata fino all’ultimo punto, come ci dobbiamo aspettare possano essere gara 4 ed un eventuale gara 5.
«Adesso dobbiamo pensare solo a recuperare energie fisiche e soprattutto mentali perché venivamo da diverse vittorie ottenute mediante un bel gioco, quindi, dobbiamo metabolizzare subito questa sconfitta in casa, prendendola come spunto per ripartire in vista dell’imminente gara 4.»
 
 La prossima  
Fra quattro giorni, giovedì 11 aprile, si disputerà gara 4, da giocare all’Opiquad Arena di Monza a partire dalle ore 20.30: diretta Radio Dolomiti e Volleyball World Tv.
 

 
 Il tabellino  
Itas Trentino-Mint Vero Volley Monza 2-3
(26-24, 22-25, 25-27, 27-25, 13-15)
 
ITAS TRENTINO: Acquarone 2, Lavia 20, Kozamernik 11, Rychlicki 15, Podrascanin 7, Laurenzano (L); Magalini, Nelli 9, Pace (L). N.e. D’Heer, Cavuto, Berger, Garcia. All. Fabio Soli.
MINT VERO VOLLEY: Di Martino 9, Loeppky 24, Maar 22, Galassi 8, Kreling 1, Takahashi 25, Gaggini (L); Szwarc, Beretta, Visic, Mujanovic. N.e. Comparoni e Morazzini. All. Massimo Eccheli.
 
ARBITRI: Vagni di Perugia e Piana di Carpi (Modena).
DURATA SET: 32’, 30’, 34’, 36’, 20’; tot 2h e 32’.
NOTE: 4.026 spettatori, per un incasso di 52.526 euro. Itas Trentino: 14 muri, 4 ace, 18 errori in battuta, 7 errori azione, 49% in attacco, 55% (20%) in ricezione. Mint Vero Volley: 10 muri, 5 ace, 15 errori in battuta, 8 errori azione, 49% in attacco, 47% (15%) in ricezione. Mvp Takahashi.