Gli «SMS» poetici di Nicolino nella Rassegna «SOCIAL FILM»

Riservata al genere cinematografico del documentario, si concluderà giovedì 14 marzo con la proiezione del film di Piergiorgio Curzi «SMS - Save My Soul»

Si concluderà giovedì 14 marzo con «SMS – Save My Soul», un documentario firmato da Piergiorgio Curzi, la rassegna «SOCIAL FILM», promossa dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento e ospitata al Teatro «Cuminetti» di Via Santa Croce.
Nicolino è un uomo di settant’anni. Tra una sigaretta e l’altra, scorre gli annunci pubblicati su Portaportese, la rivista romana dedicata alle richieste/offerte di lavoro per ragioniere, segretarie, commesse.
 
Un bacino infinito di donne alle quali inviare le sue «esche d’amore», i suoi sms poetici.
Alcune di queste donne, superata la diffidenza iniziale e lusingate dalle sue parole, rispondono ai suoi messaggi e si avventurano nella corrispondenza telefonica con uno sconosciuto che non vedranno mai.
 
Le convinzioni di Nicolino e le sue scelte hanno creato terra bruciata nei suoi rapporti familiari, costringendolo a una vita di solitudine.
Il comunicare virtuale, per mezzo di sms, diventa l’occasione per evadere da un presente che sente banale e da un passato che lo costringe ad essere, suo malgrado, padre.
 
Il regista romano Piergiorgio Curzi ha incontrato Nicolino Pompa – che nel film interpreta se stesso – molto tempo prima che gli venisse in mente l'idea di dedicargli un lungometraggio, conoscendone abitudini, ossessioni, tic, modi gentili e bruschi.
Curzi ne ha scoperto la fitta e inconsueta rete di relazioni virtuali, la mania comunicativa, la pratica della scrittura breve e poetica come strumento potente di fascinazione e conquista.
 
Questo documentario non costituisce solo un ritratto del poeta, ma un vero e proprio saggio narrativo sulle relazioni affettive al tempo della comunicazione digitale, virtuale e frammentata.
Giovedì 14 marzo, così come è stato in occasione di tutte le proiezioni della rassegna «SOCIAL FILM», il pubblico potrà accedere gratuitamente alla sala del Teatro Cuminetti. Si inizia alle ore 21,30.