Fulvio Ferrari è il nuovo direttore di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento

Il suo mandato inizierà con il 29 ottobre, resterà in carica tre anni e sarà rieleggibile per una sola volta consecutiva

Sarà Fulvio Ferrari, professore ordinario di Filologia germanica, il direttore del nuovo Dipartimento di Lettere e Filosofia dell'Università di Trento.
Il Dipartimento di Lettere e Filosofia è uno delle tredici nuove strutture costituite alla luce del nuovo Statuto dell'Università di Trento e che con il 29 ottobre 2012 subentreranno alle sette facoltà e ai tredici dipartimenti nei quali finora era articolata l'attività didattica e di ricerca scientifica dell'Ateneo trentino.
 
Il professore, unico docente ad aver dato la propria disponibilità, è stato eletto oggi pomeriggio nella seduta del Consiglio di Dipartimento che si è tenuto nella sede di Lettere e Filosofia con 44 preferenze per il professor Ferrari su 94 aventi diritto.
I votanti sono stati 70. Ci sono state 18 schede bianche e 1 nulla.
Il suo mandato inizierà con il 29 ottobre. Il direttore resterà in carica tre anni e sarà rieleggibile per una sola volta consecutiva.
 
Fulvio Ferrari, professore ordinario di Filologia germanica, è nato a Milano nel 1955 e si è laureato in Lettere moderne a Torino nel 1979.
Ha quindi condotto studi di letteratura svedese presso l'Università di Stoccolma e ha svolto attività di traduttore letterario e di consulente editoriale presso diverse case editrici italiane.
A Trento dal 1992, è stato membro del Nucleo di Valutazione dal 2000 al 2004, preside vicario della Facoltà di Lettere e Filosofia dal 2007 al 2012 e dal 2005 coordinatore della Scuola di dottorato in Letterature comparate e Studi linguistici, quindi della Scuola di dottorato in Studi letterari, linguistici e filologici e, infine, della Scuola di dottorato in Studi umanistici.
Dal 2009 è presidente dell'Associazione Italiana di Filologia Germanica e nel 2012 è stato nominato membro del Consiglio scientifico dell'Istituto Italiano di Studi Germanici.
 
 La scheda
Con il 29 ottobre 2012 le tredici nuove strutture costituite alla luce del nuovo Statuto dell'Università di Trento subentreranno alle sette facoltà e ai tredici dipartimenti, nei quali era articolata l'attività didattica e di ricerca scientifica dell'Ateneo trentino.
In base al nuovo Regolamento generale di Ateneo, il direttore di dipartimento rappresenta il Dipartimento, convoca il Consiglio e la Giunta di Dipartimento e li presiede; è responsabile dell'attuazione del piano strategico pluriennale, approvato dal Consiglio di Dipartimento.
Cura l'attuazione delle delibere relative al piano dell'offerta formativa e alla programmazione didattica, adottando i provvedimenti necessari, compresi i bandi per l'affidamento esterno degli incarichi di didattica.
Propone al Consiglio i criteri generali per l'assegnazione delle risorse destinate all'attività di ricerca e, una volta approvati, li applica ai fini della loro ripartizione.
È responsabile dell'utilizzo e della gestione delle attrezzature, degli spazi e delle altre risorse assegnate al Dipartimento.
Svolge le funzioni in materia di spesa attribuitegli dal Regolamento di Ateneo per la finanza e la contabilità e ogni altra funzione assegnatagli dall'ordinamento universitario, dalle leggi, dallo Statuto, dai regolamenti. Il Direttore è eletto dal Consiglio di Dipartimento tra i professori ordinari della struttura.