Nel «Giardino d'Estate» gli «Oggetti smarriti del cinema»
A partire dal 6 giugno e per quattro giovedì consecutivi, troverà spazio nel calendario del Centro S. Chiara una interessantissima rassegna cinematografica

«OGGETTI SMARRITI» porterà all'attenzione degli appassionati del cinema di qualità pellicole mai presentate nelle sale cittadine, o comunque meritevoli di essere recuperate dopo una fuggevole apparizione.
Sono quattro le pellicole programmate, tutte all'insegna della massima libertà di esplorazione tra generi, cinematografie, paesi, autori.
Alla ricerca di ciò che è sfuggito o scivolato al margine. Le proiezioni, alle quali il pubblico potrà assistere gratuitamente, avranno inizio alle 21,30.
Giovedì 6 giugno
Blue Valentine di Derek Cianfrance
Usa, 2010, 120’
Cindy (Michelle Williams) e Dean (Ryan Gosling) sono al capolinea della loro storia d’amore e del loro matrimonio: sette anni di unione, una bambina, un mutuo da pagare e il logorio del quotidiano.
Scene da un matrimonio scandagliate con pudore, senza commiserazione, registrando piccoli atti, gesti comuni, litigi, riappacificazioni. La visione alterna il passato e il presente in due differenti stili visivi, il 16mm per raccontare il tempo che fu e il digitale per il presente: l’entusiasmo iniziale finito in disincanto.
Giovedì 13 giugno
Un poliziotto da happy hour di John Michael McDonagh
Irlanda, 2011, 96’
Non fatevi fuorviare dall’orrendo e inappropriato titolo italiano: «The Guard» (questo il titolo originale) è infatti un film insolito, ironico, tutt'altro che scontato, persino nel panorama della commedia acida anglosassone.
Ufficiale di polizia in una cittadina della costa ovest d'Irlanda, il sergente Gerry Boyle ha diverse particolarità: umorismo, passione per droghe e prostitute, insofferenza verso i superiori.
Per sgominare una banda di trafficanti di cocaina arriva dagli Usa l'agente del FBI Wendell Everett che non ha vita facile con il razzista e disinteressato Boyle.
Ma più lavorano insieme più emerge un codice morale condivisibile che porta ad un finale da film western.
Giovedì 20 giugno
Like Crazy di Drake Doremus
Usa, 2011, 89’
Anna è una giovane inglese che studia a Los Angeles, dove conosce Jacob. Tra i due nasce una bella storia d'amore.
Per stare il più possibile accanto al suo amato, Anna resta negli Stati Uniti oltre il periodo consentito dal suo visto.
Da quel momento ad Anna non è più possibile ritornare in America. I problemi della lontananza intervengono a incrinare la relazione.
Trama plausibile per una vicenda comune capace di mostrare con sensibilità gli errori e le mancanze delle due figure principali, fino a una conclusione di sicuro impatto emotivo.
Cinema che lavora sui problemi di ogni giorno, sulle vicissitudini sentimentali, evitando il melodramma preconfezionato o la commedia zuccherosa.
Giovedì 27 giugno
L’intervallo di Leonardo Di Costanzo
Italia, Svizzera, Germania, 2012, 90’
Veronica è prigioniera in un ospedale abbandonato di Napoli, guardata a vista da un ragazzo obbligato con la forza a farle da carceriere per un giorno.
Tra fondamenta allagate, giardini trascurati, rottami, detriti e calce i due ragazzi parlano, si odiano e si rispecchiano l'uno nell'altro fino all'inevitabile confronto finale con la ragione della loro reclusione.
Una giornata di vacanza dalla quotidianità che li schiaccia, una favola senza consolazione né eroismo, solo sottomissione al sistema.