Addio a Christo, maestro delle passeggiate sull’acqua

Oltre alla famosa installazione sul Lago d'Iseo, aveva creato decine di opere d’arte che trascendevano i confini naturali della pittura, della scultura e dell’architettura

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Si è spento oggi, all’età di 84 anni, l’artista Christo Vladimirov Javacheff, noto semplicemente come Christo, che nel 2016 aveva realizzato «The flaoating piers», la passerella galleggiante sulle acque del Lago d’Iseo.
L’installazione aveva attirato migliaia di ammiratori provenienti da tutto il mondo.
Molti anche gli artisti che sono andati a visitare il famoso molo galleggiante, tra i quali il nostro Bruno Lucchi che non aveva esitato a mandarci le sue famose cartoline.
 
Christo era nato il 13 giugno 1935 in Bulgaria, che aveva asciato nel 1957 prima per la Cecoslovacchia, poi per l’Austria e infine per la Svizzera.

Quindi si trasferì a Parigi, dove conobbe e sposò Jeanne-Claude de Guillebone che, oltre a divenire sua moglie, contribuì alla creazione di opere d’arte monumentali.
Purtroppo la moglie morì nel 2009.

Realizzò in tutto il mondo una grande quantità di opere d’arte che trascendevano i confini naturali della pittura, della scultura e dell’architettura.

Dal 1° luglio di quest’anno fino al 19 ottobre sarà visitabile una grande mostra che porta il nome suo e di sua moglie al Centre Georges Pompidou di Parigi.
Le foto che accompagnano questo servizio sono state scattate da Bruno Lucchi che, insieme alla moglie, non aveva esitato a inviare ai nostri lettori le Cartoline dell’opera «The Floating Piers» sul Lago d’Iseo.