A22 presenta il prototipo di furgone a idrometano
E nato da un amore tra l'Autostrada del Brennero e l'Iveco Spa Un ulteriore passo sulla strada della mobilità sostenibile

Rispettare il territorio e le future
generazioni, alleandosi alle forze presenti in natura (acqua, sole,
vento) per produrre e quindi utilizzare combustibili da fonti
rinnovabili.
In un solo concetto incentivare una mobilità maggiormente
sostenibile anche attraverso l'utilizzo di furgoni a miscele a
metano e idrogeno.
Questa la mission di Autostrada del Brennero SpA che, nella cornice
della Sala Rosa del Palazzo della Regione di Trento, ha presentato
al Consiglio Regionale del Trentino Alto Adige/Südtirol il primo
esemplare di furgone alimentato con miscele a metano ed
idrogeno.
Il mezzo a idrometano, realizzato in collaborazione con il Centro
Ricerche Fiat, Iveco e Fiat Powertrain, è omologato come esemplare
unico.
Risponde alla necessità di ridurre i consumi ed è in grado di
calcolare il beneficio ambientale in termini di emissioni di
anidride carbonica (CO2) in funzione della percentuale di idrogeno
(H2) presente nella miscela.
Alcuni esempi: con frazione di H2 del 30% riduce le emissioni di
CO2 dell'11% rispetto al metano, del 31% rispetto alla benzina e
del 15% rispetto al diesel.
L'emissione di PM viene pressoché ridotta a zero, rilevanti anche i
vantaggi in termini di abbattimento dell'inquinamento acustico.
Ricordiamo che il piano industriale di Autostrada del Brennero
prevede come primo step l'implementazione della propria offerta di
distributori di metano per autotrazione (entro il 2013 diverranno
14) e la partecipazione attiva al Green Corridor.
Sulla tratta Monaco - Modena, circa ogni 80 km, è prevista la
realizzazione nel medio/lungo termine di distributori di miscele
metano-idrogeno e idrogeno.
L'A22 prevede 5 siti idonei alla distribuzione di idrogeno «verde»,
prodotto da fonti rinnovabili: presso il Passo del Brennero, a
Bolzano sud (sito pilota già in costruzione la cui ultimazione è
prevista per fine 2012), in Trentino e nelle province di Verona e
Modena in prossimità degli allacciamenti con le autostrade A4 e
A1.
Nella foto sotto il titolo, il furgone sperimentale. Nella
foto sotto, il presidente Durnwalder e il presidente
dell'Autostrada del Brenero, Walter Pardatscher.