Ultimo scatto di un percorso fotografico

«FotoCoop: la cooperazione in uno scatto» si mette in mostra con sessanta scatti

Ultimo scatto di un percorso fotografico. Primo scatto di una mostra che mette in mostra una sessantina di scatti fotografici.
Sessanta istanti, colti e fissati dall’obiettivo di sei fotografi «in fieri» che hanno preso parte a «FotoCoop – la cooperazione in uno scatto»: Livia Fantelli, Maria Grazia Fedel, Silvano Pedergnana, Norma Valentinelli, Pierluigi Mochen, Sandro Stanchina.
 
L’iniziativa è stata promossa dalla Famiglia Cooperativa Valli di Rabbi e Sole (rappresentata dalla presidente Marina Mattarei) con il sostegno della Provincia Autonoma di Trento e la Federazione Trentina della Cooperazione.
Nel tardo pomeriggio di ieri, alla sala don Giuseppe della Canonica di San Bernardo di Rabbi, si è tenuto il vernissage della mostra che potrà essere visitata tutti i giorni fino al 4 agosto.
Orario: dalle ore 10 alle ore 12 alle ore 15 alle ore 19.
 
I partecipanti sono stati seguiti da due fotografi professionisti: Adriano Frisanco e Pierluigi Cattani Faggion.
«Le foto parlano da sole – ha spiegato Frisanco – I fotografi che abbiamo seguito e formato hanno dimostrato passione e interesse. Il percorso è stato strutturato in due momenti: la teoria sviluppata in aula e la pratica sul territorio per mettere a fuoco quanto acquisito durante le lezioni. I partecipanti hanno lavorato a tema. Non hanno girato il territorio sfarfallando come spesso capita a chi si trova una macchina fotografica tra le mani. Una impostazione che ha educato al meglio il loro colpo d’occhio e ha dato i risultati sperati come dimostrato dalla qualità delle immagini messe in mostra.»
 
L’obiettivo della macchina fotografica ha «catturato» e valorizzato gran parte di quanto è distintivo delle valli di Rabbi e Sole con il suo invidiabile patrimonio naturale e cooperativo.
«E’ praticamente scontato che, come avviene per ogni fotografo, ultimato uno scatto si è pronti al clic successivo – ha osservato il coordinatore dell’iniziativa Flavio Beozzo, dell’ufficio studi e intercooperazione della Federazione. Quindi ultimato un percorso e allestita la prima mostra è già tempo di pensare alla prossima edizione.»
 
Per un nuovo modo cooperativo di fotografare lo stile cooperativo (e non solo) di una valle.