Il Degrado del Centro storico di Trento – Di Alberto Pattini

È urgente che il Consiglio comunale approvi una carta su decoro e pulizia della città

Non servono commenti o esternazioni sull'inciviltà che regna nel Centro storico e sull'insensibilità di chi dovrebbe prendere provvedimenti e si comporta da Ponzio Pilato. Le cinque fotografie che proponiamo si commentano da sole.
Tutti abbiamo diritto di vivere in un ambiente pulito e armonico, non fosse altro che per motivi igienici e il Comune ha il dovere di tenere in modo pulito e decoroso tutto ciò che è di sua competenza.
Una cosa è certa vogliamo continuare la campagna di sensibilizzazione invitando i nostri lettori a mandarci ulteriori fotografie e dare un messaggio forte e preciso su un tema che impatta non soltanto sui servizi, ma anche e soprattutto sul decoro degli spazi urbani e, in definitiva, sulla qualità della vita di tutti.
  
Foto di lato: Via Roma, il pezzo di muro risparmiato dal bombardamento del 2.9.1943, danneggiato e deturpato.
 
 
Foto sopra: Parco della Predara, ingresso del rifugio antiaereo. Sono ben visibili le siringhe e siamo in un parco dove giocano i bambini.
 
  
A sinistra: piazza Battisti, uscita d'emergenza dello spazio archeologico Sass, diventato pisciatoio pubblico.
Un'avvenente «signorina» fa pipì in piedi... non facciamo vedere i «particolari» per decenza umana, ma lo spettacolo a cui ha assistito una nostra lettrice per documentalo è stato tutt'altro che edificante...
A destra, vediamo che in pieno giorno si può tranquillamente dormire nell'aiuola di Torre Vanga. Forse è stata abrogata la norma «Vietato calpestare le aiuole»?
 
  
Sopra: Piazza Portela, da più di due mesi e nonostante le segnalazioni fatte da più cittadini, lo scheletro di questa bici è inamovibile...
 
Alberto Pattini
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