Palazzi aperti 2015: «Dai palazzi cittadini alle ville del contado»
La 12ª edizione della simpatica manifestazione si svolgerà dal 15 al 23 maggio
Si svolgerà dal 15 al 23 maggio la dodicesima edizione di Palazzi aperti.
«Dai palazzi cittadini alle ville del contado»: questo il titolo ed il tema scelto a fare da filo conduttore per le numerose visite dell’edizione 2015 organizzata dal Comune di Trento, che ha permesso in questi anni ai cittadini – spesso in compagnia di turisti curiosi – di visitare i luoghi più inediti della città, dove non sempre è permesso entrare per una visita culturale.
È questa la peculiarità che ha portato al successo la manifestazione «Palazzi aperti», giunta oramai a livello provinciale alla dodicesima edizione. Il ricco programma dell’iniziativa, alla quale hanno aderito complessivamente 68 comuni trentini è stato illustrato oggi nell’ambito della piattaforma di comunicazione Cultura Informa dal dirigente del Servizio Cultura della Provincia autonoma, Claudio Martinelli.
Delle visite programmate nella città capoluogo hanno parlato invece Cristina Ambrosi capo dell’Ufficio Turismo del Comune ed Elda Verones, direttore dell’Azienda per il Turismo Trento,Monte Bondone, Valle dei Laghi.
Sono intervenuti all’incontro con i giornalisti i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Brentonico, Cavedago, Cembra, Molveno, Mori, Rovereto e Spormaggiore.
Anche quest'anno l'iniziativa è stata progettata dal Servizio Cultura, Turismo e Politiche giovanili del Comune di Trento con il contributo promozionale del Servizio Attività culturali della PAT e sarà condotta con la collaborazione dell'Azienda per il Turismo di Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi.
Il tema scelto verterà non solo sui palazzi cittadini ma anche sulle ville del contado. Dischiudono le loro porte non solo due palazzi cittadini - Palazzo Firmian e Casa Balduini - ma anche, e soprattutto, sei prestigiose residenze che costellano i dintorni della città: Villa Bertagnolli (Novaline), Villa Salvadori (Gabbiolo), Villa Cazuffi (Cadine), Villa Tambosi (Villazzano), Masi Saracini (Cortesano) e Villa Bortolazzi (Acquaviva).
Completano l'offerta 2015, le numerosissime proposte culturali che interessano tutte le vallate del Trentino con una scelta variegata che va dai castelli alle chiese, con escursioni guidate ed attività nei musei, frutto della collaborazione tra molte municipalità.
Palazzi e luoghi storici, solitamente chiusi, apriranno le porte al pubblico.
Quest'anno sono 68 i Comuni che aderiscono aprendo i loro tesori. Alcuni partecipano in sinergia (come il sistema culturale della Valsugana orientale e l'Ecomuseo della Valsugana), altri in collaborazione l'uno con l'altro, come ad esempio Cembra e Lisignago.
Alcuni di questi sono assolute new entry - come ad esempio la Magnifica Comunità di Fiemme, il Comune di Sfruz e il Parco Adamello Brenta (in collaborazione con Carisolo).
Il calendario dettagliato della manifestazione è pubblicato su www.comune.trento.it.