In ricordo della figura del dottor Bruno Frizzera
Il pensiero del Presidente del Consiglio comunale di Trento Renato Pegoretti
Abbiamo appreso nei giorni scorsi la triste notizia della morte del dottor Bruno Frizzera e ieri a Cognola c'è stato l'addio a questo geniale trentino, esempio di attaccamento al lavoro, di capacità imprenditoriali e di innovazione, un uomo molto determinato, di straordinaria personalità.
Nato in Austria, sul lago di Costanza, il 28 aprile 1917, figlio e nipote di irredentisti socialisti trentini originari di Mattarello, Frizzera si è laureato in Economia e Commercio all'Università di Bologna nel 1940, a ventitre anni, nonostante lavorasse già dall'età di 16 anni per la prematura morte del padre.
Il dottor Bruno Frizzera ha collaborato a lungo con i Ministri delle finanze Ezio Vanoni negli anni '50, Luigi Preti negli anni '70 e Bruno Visentini negli anni '80.
Ma il suo nome è indissolubilmente legato a quella che è sicuramente l'esperienza di maggior successo nel campo dell'editoria specializzata: le sue «Guide fiscali».
Come scriveva in questi giorni Albino Leonardi, il dottor Frizzera ha dedicato la sua vita alla divulgazione della scienza tributaria, una missione portata avanti con semplicità e chiarezza che gli ha riservato un grande successo.
L'editoria professionale in Italia oggi significa «Sistema Frizzera» e «Sistema Frizzera» significa Trento.
Ha formato intere generazioni di professionisti offrendo loro grandi opportunità, Frizzera ha «letteralmente messo la penna in mano» a schiere di giovani; per molti di loro un passaggio nel suo studio ha significato l'abbrivio per una brillante carriera.
Ma qui oggi, in questa sala consiliare, vogliamo ricordare Bruno Frizzera per il suo impegno come Consigliere e Assessore del nostro Comune nel primo dopoguerra.
Non ancora trentenne Bruno Frizzera rappresentò i socialisti nel primo Consiglio comunale dopo la grande guerra, con Gigino Battisti il «Sindaco della Liberazione», di cui abbiamo ricordato a novembre il 65° anniversario della morte nel tragico incidente ferroviario.
Dal gennaio 1947 Bruno Frizzera fu assessore, nella Giunta guidata dal Sindaco Tullio Odorizzi, in rappresentanza del P.S.L.I. Partito Socialista dei Lavoratori Italiani, divenuto poi P.S.D.I. .
Nel cuore e nel pensiero il dottor Frizzera fu socialista per tutta la vita, ed oltre al suo impegno nel Consiglio comunale della nostra città, collaborò, come ho già ricordato con diversi ministri delle finanze che appartenevano al P.S.D.I..
Voglio concludere questo mio intervento con un ricordo personale: alcuni mesi fa, il dottor Frizzera aveva espresso il desiderio di incontrarmi assieme ad alcuni amici rappresentanti storici dei socialisti e socialdemocratici trentini, per amicizia, ma soprattutto per discutere insieme dell'attuale situazione politica ed economica.
Mi rammarico molto di non essere poi riusciti ad organizzare quell'incontro e di non aver potuto godere della sua compagnia, della sua capacità di leggere e interpretare questi nostri tempi così difficili, dei suoi preziosi consigli.
Ora che ci ha lasciati lo ricordiamo con un minuto di silenzio. Grazie!