Cinque medaglie per 5 grappe cembrane: 3 ori e 2 argenti
Strepitoso risultato per la «#CembraniDOC Pilzer» che a Taiwan ha ottenuto medaglie per ognuna delle grappe inviate al concorso

Risultati davvero strepitosi per le Grappe dei «#CembraniDOC Pilzer» al Concours Mondial de Bruxelles - Spirits Selection 2013, svoltosi a Taiwan dal 7 al 9 giugno nella città di Kaohsiung, la seconda città per importanza di Taiwan dopo la capitale Taipei e uno dei maggiori porti dell'Asia.
I trentacinque giurati «spirits» provenienti da tutto il mondo, dal Brasile al Giappone, dal Perù alla Francia, hanno valutato oltre 500 campioni provenienti da 30 paesi produttori di spiriti nell’arco di tre giorni, tra i quali le cinque Grappe Pilzer presentate al concorso.
Questi i risultati
- Grappa Pilzer di Traminer: Medaglia d'Oro;
- Grappa Pilzer Delmè: Medaglia d'Oro;
- Grappa Pilzer Invecchiata: Medaglia d'Oro;
- Grappa Pilzer di Moscato Giallo: Medaglia d'Argento;
- Grappa Pilzer di Pinot Nero: Medaglia d'Argento.
«Inviare cinque differenti Grappe ad un concorso internazionale e ricevere cinque medaglie – ha commentato Bruno Pilzer, – non è cosa da tutti i giorni, e nemmeno semplice fortuna.
«Crediamo sia un premio molto grande per un lavoro intenso, che dura da anni e che finalmente porta grandi risultati.
«Abbiamo sempre pensato alla partecipazione ai concorsi e ai premi ricevuti come una speciale garanzia verso il nostro consumatore, una conferma di qualità.»
«Spesso abbiamo ricevuto delusioni, – ha aggiunto Pilzer. – Ma proprio le sconfitte ci hanno imposto di riprendere in mano tutto il lavoro dal principio, di provare, studiare e lavorare per ottenere il meglio dalle povere ma pregiate vinacce. Può essere abbastanza facile avere una Grappa molto buona; il vero problema è raggiungere un alto livello con tutta la linea produttiva.
«Chi ci conosce sa che non amiamo le cose facili e così ci siamo umilmente e seriamente impegnati, pretendendo dal nostro alambicco ancora di più, lasciando al tempo il suo giusto corso, provando e riprovando, in una continua sfida con noi stessi e con la natura.
«Adesso ci godiamo questo splendido risultato, ma poi ci metteremo di nuovo al lavoro, perché ci piace fare ancora di più.»