«Comunità in rete» per condividere la conoscenza

Dal 23 settembre al 6 ottobre Portobeseno e OSMit 2013 all'Urban Center di Rovereto

A partire dal 23 settembre, l’Urban Center di Rovereto ospita due settimane di laboratori, conferenze, concerti e installazioni dedicate alla rappresentazione e al racconto del territorio attraverso la tecnologia web, facilitatrice della libera condivisione della conoscenza.
In questa cornice, dal 4 al 6 ottobre s'inserisce il prestigioso evento «OSMit 2013 - Condividiamo la  conoscenza del territorio», la quinta edizione della conferenza annuale della comunità italiana di OpenStreetMap, che quest'anno s’incontra con la comunità italiana di Wikipedia, organizzata con il supporto di FBK - Fondazione Bruno Kessler di Trento, Wikimedia Italia e GFOSS.it. OpenStreetMap è una mappa liberamente modificabile dell'intero pianeta; il progetto permette a chiunque di visualizzare, modificare e riutilizzare dati geografici in modo volontario e collaborativo.
 
Rovereto, quindi, per un fine settimana sarà meta di open-street-mappers e wikipediani da tutta Italia e luogo di effettiva produzione di conoscenza: oltre a workshop e conferenze, a di OSMit 2013 è previsto un particolare evento chiamato «edit-a-thon», cioè una «maratona di editing» durante la quale i partecipanti modificheranno i contenuti di OpenStreet Map e di Wikipedia.
L'obiettivo del weekend è raccontare concrete esperienze di «cultura aperta» e creare una rete reale fra i volontari che, attraverso la rete, operano su queste piattaforme di conoscenza condivisa.
 
Un'interessante occasione per il mondo della scuola, ma anche per appassionati o semplici curiosi che sono invitati a partecipare, iscrivendosi attraverso il sito http://conf.openstreetmap.it/.
A cornice della conferenza OSMit, dal 23 al 29 settembre, il ciclo di eventi «Portobeseno - viaggio fra fonti storiche e sorgenti web», a cura di Davide Ondertoller e Sara Maino, indagherà i temi di comunità, appartenenza, territorio, memoria individuale e collettiva, attraverso la raccolta di dati e la loro presentazione e restituzione sulla rete.
 
Ampio spazio sarà dato al progetto #borgosmaria, una narrazione del quartiere roveretano di Santa Maria, oggetto di un percorso di ricerca che ha coinvolto alcune classi dell’Istituto delle Arti Depero di Rovereto.
La partecipazione a tutti gli eventi è libera.