1° gennaio, 50esima Giornata Mondiale della Pace

Il vescovo di Trento Lauro Tisi: «Dio ha nella non-violenza la sua forza»

L’arcivescovo Lauro ha presieduto questa mattina in cattedrale il pontificale di Capodanno, nella solennità di Maria Madre di Dio e 50ª Giornata Mondiale della Pace.
«In questo primo giorno dell’anno – ha sottolineato nell’omelia, – potremmo fare l’elogio del perdere tempo, recuperando la gioia del silenzio e dell’ascolto, la gratuità d’incontri liberati dalla fretta e dalla narrazione di se stessi.
«In questo silenzio – ha precisato monsignor Tisi – la donna di Nazareth ha sperimentato che Dio salva. Salva, anzitutto dalla violenza. Il Bambino di Betlemme è l’icona di un Dio che ha nella non-violenza la sua forza, come ci ricorda papa Francesco nel messaggio per la Giornata mondiale della pace.
«Solo dal di dentro di ognuno di noi può prendere le mosse la rivoluzione cristiana che ha il suo nucleo nell’amore senza se e senza ma.
«Amate i vostri nemici, – ha concluso l'Arcivescovo. – Questa e non altro è la nostra vittoria.»
 
Oggi pomeriggio a Trento sono state attivatele iniziative per la Giornata Mondiale della Pace.
Tema di quest'anno: «La non-violenza: stile di una politica per la pace» (titolo del messaggio di Papa Francesco).
Alle 15.30 nella chiesa di S. Antonio c’è stata la testimonianza del vescovo Paolo Bizzeti, vicario apostolico in Anatolia (Turchia).
Quindi alle ore 17.00 è partita la fiaccolata nel cuore della città e la veglia di preghiera in cattedrale guidata dall'arcivescovo Lauro.
Il tutto è stato organizzato dalla Commissione diocesana Pastorale Sociale, Giustizia e Pace, Custodia del Creato.