Dieci giovani segnalati alle autorità per stupefacenti
Maxi controllo dei Carabinieri di Arco al 7° Mandrea Music Festival
La Stazione Carabinieri di Arco, dipendente dalla Compagnia di Riva del Garda, nel corso dei servizi di prevenzione generale disposti e coordinati dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Trento, hanno effettuato dei controlli straordinari del territorio in particolare nell’ambito degli stupefacenti.
Il servizio attuato dalle 15 alle 24 di sabato scorso, unitamente ad un’unità dei Carabinieri cinofili di Laives (BZ), con l’ausilio della Polizia Locale dell’Alto Garda e Ledro hanno segnalato al Prefetto 10 giovani, tutti provenienti da fuori Provincia, per detenzione di stupefacenti per uso personale.
L’Arma arcense già nel pomeriggio del 15 agosto, all’apertura del festival, ha effettuato i controlli unitamente ai locali Vigili del Fuoco e Polizia Locale per verificare l’ottemperanza delle scrupolose prescrizioni imposte dalla Polizia Amministrativa della Provincia di Trento per il tipo e luogo di manifestazione musicale (zona boschiva distante dal centro abitato e particolarmente sensibile agli incendi), riscontrando alcune inadempienze sulle installazioni delle cucine e del punto fisso di pronto soccorso a cui l’organizzazione ha ottemperato prima dell’apertura della festa.
Quindi sabato pomeriggio è stato istituito un posto di controllo nella frazione di Padaro al fine di effettuare mirati controlli di Polizia.
Sono state controllate 56 autovetture, 147 persone, eseguite 21 perquisizioni personali/veicolari di cui 10 con esito positivo rinvenendo sostanze stupefacenti del tipo Marijuana e Hashish (complessivamente 25 grammi) e materiali connessi al loro consumo procedendo al sequestro amministrativo nei confronti di 10 giovani, tra cui una ragazza, tutti provenienti da Lombardia, Alto Adige, Liguria, Emilia Romagna, 30 anni il più vecchio, 20 il più giovane.
Ora le sostanze saranno inviate al LASS (laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) di Laives per le analisi e constatarne il principio attivo, a cui seguiranno le contestazioni amministrative e i provvedimenti del Commissariato di Governo, tra cui le sospensioni delle patenti e le limitazioni dell’uso della carta di identità per l’espatrio, oltre alla sottoposizione a programmi di recupero in concorso con i Servizio delle Tossicodipendenze.