Giornata della memoria e dell’accoglienza, impegno della città

Nelle case di accoglienza notturna si ricorda il #dirittoallasperanza

Il 3 ottobre si celebra la Giornata della memoria e dell’accoglienza, che ha lo scopo di ricordare e commemorare tutte le vittime dell’immigrazione e promuovere iniziative di sensibilizzazione e solidarietà.
Il Centro Astalli, in collaborazione con il Comune di Trento, ha proposto per l'occasione un gesto piccolo ma concreto per dare visibilità a valori come la memoria e l’accoglienza che è necessario coltivare, con pazienza e con cura, non occasionalmente, ma giorno per giorno.
Sono valori prima di tutto personali, ma perché possano essere capaci di trasformare il mondo devono diventare condivisi e comuni.
Giovedì 3 ottobre alle 20 presso i giardini di piazza Dante, a conclusione della marcia in memoria delle vittime dell'immigrazione, sarà messa a dimora una pianta che simboleggerà l'impegno della città a difesa e sostegno della memoria e dell'accoglienza.
 
Nell'ambito delle iniziative organizzate in occasione della Settimana dell'accoglienza 2018, porte aperte giovedì 4 ottobre a Casa Orlando (in via Coni Zugna 9), che viene così ufficialmente inaugurata, e venerdì 5 ottobre a Casa Giuseppe (in via Santa Croce 63), le due strutture che in città offrono accoglienza notturna ai senzatetto.
Dalle 16 si alterneranno racconti e testimonianze, accanto a momenti di musica e buffet, per concludere con un rinfresco a cura di The Social Stone e musica dal vivo con il sax di Davis Ferrari a Casa Orlando e con un rinfresco a cura di Soul Bar - Coffee & Wine e musica dal vivo con la RAccattUM Band a Casa Giuseppe.
I bar che offrono il rinfresco nelle Case sono entrambi locali della zona, a testimoniare un importante esempio di collaborazione e di riuscita integrazione.
Le due case sono gestite, grazie alla presenza degli hope (homeless peer), da due enti del terzo settore, Villa S. Ignazio e Fondazione Comunità solidale.