Il Presidente Rossi incontra il Generale Trentino Dario Buffa
Il generale, nato a Borgo Valsugana ma originario di Pieve Tesino, è Comandante regionale dell’Esercito

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Nei giorni scorsi il presidente Ugo Rossi ha ricevuto, per una visita di cortesia, il Comandante regionale dell’Esercito generale Dario Buffa, col quale ha avuto uno scambio di vedute sulla attuale situazione della presenza militare in Trentino.
Durante il colloquio il presidente Rossi ha confermato l'importanza della collaborazione della società civile con le forze armate, di cui il generale comandante Buffa ha riepilogato l’impegno, l’attuale ruolo e i vari compiti fin qui svolti, sia a livello locale, con particolare riferimento all’attività di bonifica occasionale del territorio da residuati bellici e agli interventi operativi in caso di pubbliche calamità, sia come diretto coinvolgimento in numerose operazioni in atto sia sul territorio nazionale che in aree di crisi.
L’incontro ha confermato l’ottimo livello di collaborazione, la totale sintonia e la comune visione delle tematiche, pienamente condivise, ed è stato l’occasione per rafforzare ulteriormente il proficuo rapporto tra le due istituzioni.
Il generale Dario Buffa, nato a Borgo Valsugana ma originario di Pieve Tesino, ha ricoperto numerosi incarichi e svolto attività di comando sia sul territorio nazionale sia all’estero.
In particolare, oltre a incarichi presso il Comando operativo di vertice Interforze a Roma e, successivamente, aver ricoperto l’incarico di Capo sezione analisi delle cisi dello Stato Maggiore della Difesa, nel 2001 è stato impiegato durante la crisi bosniaca quale Assistente militare del Comandante della divisione multinazionale a guida francese «Salamandre», a Madrid presso il Comando terrestre della NATO e, successivamente, inviato a Baghdad presso il Joint Operation Center della Presidenza del consiglio irachena quale Special assistant del generale David Petraeus, Comandante della NATO Training Mission in Iraq.
Più di recente ha ricoperto l’incarico di Capo della pianificazione operativa nella regione ovest del Teatro operativo afghano.
E’ insignito di numerose onorificenze e decorazioni, tra le principali: Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, Commendatore dell’Ordine di Sant’Agata, la US Army Commendation Medal, vari riconoscimenti NATO per il servizio prestato nella ex Jugoslavia, Bosnia e Kosovo: Croci commemorative per il mantenimento dell’ordine pubblico operazioni «Domino», «Riace» e «Vespri Siciliani», la medaglia NATO per il servizio prestato in Iraq, oltre alla Medaglia Militare d’oro al merito di lungo Comando.