Centro Musica, un bando di gara per scegliere il nuovo gestore

Il Consiglio comunale di Trento ha deliberato di affidare a terzi la gestione e ha quindi autorizzato l’avvio di un'asta pubblica

Il Consiglio comunale ha deliberato di affidare a terzi il servizio di gestione del Centro Musica e ha quindi autorizzato l’avvio di un confronto concorrenziale nella forma dell'asta pubblica, incaricando il servizio cultura, turismo e politiche giovanili di provvedere alla predisposizione del bando di gara e all'espletamento della procedura di gara.
Il Centro Musica, attivo dal 2002 e trasferitosi nel 2015 nella nuova sede a Sambapolis, rappresenta per la città un importante contenitore culturale dedicato all’universo musicale giovanile, un polo permanente di scambio culturale e di stimolo per l’attivazione di nuove sinergie ed esperienze musicali e relazionali.
Dispone di spazi strutturati (quattro sale prova, una sala auditorium con agibilità a pubblico spettacolo e uno spazio per la registrazione) e propone un programma di iniziative in collaborazione con vari attori del territorio.
Le ore potenziali di fruizione sono 4600 all'anno. Nel 2017 hanno usufruito delle sale circa 70 tra gruppi e solisti, di cui la metà con un'età inferiore ai 35 anni.
 
La partecipazione ad iniziative promosse tramite il Centro nel 2017 ha registrato un forte aumento a fronte di un maggiore investimento progettuale e di comunicazione da parte dell'ufficio politiche giovanili e i dati di utilizzo delle sale nei primi mesi del 2018 evidenziano un incremento apprezzabile.
È attualmente gestito con personale dipendente dal Centro servizi culturali S. Chiara, mentre le attività musicali e culturali vengono svolte secondo una programmazione condivisa all'interno di un gruppo di lavoro composto da Opera universitaria, Centro servizi culturali S. Chiara e coordinato dal Comune di Trento, che sarà mantenuto.
Il cambiamento del contesto rispetto ai primi anni 2000 e la consapevolezza che il Centro conserva potenzialità ad oggi inespresse hanno posto il problema di come continuare nel futuro l'attività.
Sono state esaminate varie possibilità e dal confronto è emerso che la gestione tramite affido ad un soggetto esterno appare la forma che meglio consente di rilanciare il Centro Musica rendendolo più capace di sostenere l'aggregazione giovanile e il settore formazione/produzione, di potenziare le capacità espressive, artistiche, creative e imprenditoriali dei giovani, di realizzare innovazione nella proposta culturale cittadina, di generare capitale sociale in termini di valorizzazione delle risorse locali attraverso una gestione che consenta maggiore flessibilità e adattamento al cambiamento di scenari e bisogni.
 
Il soggetto affidatario sarà incaricato dello svolgimento di attività di gestione spazi, attività di segreteria, informazione e consulenza, formazione, orientamento, produzione e promozione della cultura musicale giovanile attraverso la realizzazione di concorsi, laboratori, seminari e stage formativi nell’ambito dell’imprenditorialità musicale, anche attraverso la collaborazione con altre realtà musicali, nonché dell’organizzazione e realizzazione di spettacoli ed eventi artistico/culturali con particolare attenzione alla contaminazione tra i linguaggi artistici.
Il corrispettivo è fissato a 190.500 euro iva esclusa per i tre anni di affidamento e l'aggiudicazione avverrà secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, a fronte di un'attenta valutazione dell'offerta progettuale proposta.
Alla procedura di gara potranno partecipare aziende, associazioni e fondazioni con esperienza artistica specifica nel settore.
Il testo completo del bando di gara e le informazioni relative alla partecipazione saranno a breve disponibili sul sito del Comune.