8 Marzo – Donne, Islam, Istruzione: oltre i luoghi comuni

Incontro organizzato dalle donne musulmane di Trento a cui è intervenuta l'assessore Beltrami

«Donna istruita, donna protagonista» era il titolo dell'incontro pubblico proposto in questo 8 marzo dalle donne della comunità islamica di Trento in collaborazione con l'Associazione Donne Musulmane d'Italia e le ragazze del G.M.I Trento, presso l'Auditorium della Circoscrizione San Giuseppe - Santa Chiara in Via Perini a Trento.
Dell'importanza dell'istruzione della donna nell'Islam che, come per gli uomini, è un diritto oltre che un dovere, ha parlato Cinzia Aicha Rodolfi, traduttrice e giornalista, prendendo spunto dal Corano.
 
All’incontro, moderato dalla giornalista Chiara Bert, è intervenuta anche Lia Giovanazzi Beltrami, assessore provinciale alla solidarietà internazionale e convivenza.
In apertura un richiamo al significato vero di questa giornata, in cui si ricorda come noto la tragedia della morte di alcune donne, in un luogo di lavoro, che assurge ad emblema della sofferenza e della morte di tutte le donne, oggi come allora, ad esempio nella Siria devastata dalla guerra civile, dove, oltre alle stragi e alle violenze che si consumano quotidianamente, 3 milioni di persone hanno dovuto lasciare le loro case (il 75% delle quali donne o bambini).
 
Ma anche una sottolineatura sull'impegno delle donne immigrate qui in Trentino, nel lavoro e nel sociale, un impegno che continua nonostante la crisi economica.
Le donne della comunità islamica, in particolare, svolgono attività che spaziano dall'insegnamento all'animazione di comunità fino alla promozione del dialogo interreligioso. Inserite nel tessuto sociale in cui vivono, e al tempo stesso consapevoli delle proprie radici culturali.
Sempre nel corso dell'incontro è stato mostrato un video realizzato in margine ad un sit in organizzato recentemente in piazza Battisti a Trento per richiamare l'attenzione sul conflitto siriano.