«Violenza di genere. Guerra tra i sessi, status quo e prospettive»

Alessandro Meluzzi e Tonia Bardellino ne parleranno la sera di sabato a Pergine

«Violenza di genere. Guerra tra i sessi, status quo e prospettive future» è il titolo dell’incontro che si svolgerà sabato 20 gennaio alle 21 al Teatro Comunale di Pergine organizzato dal Rotary Club.
A riflettere su questo delicato tema sono i due noti professionisti Prof. Alessandro Meluzzi, psichiatra, criminologo e scrittore, e la Dott.ssa Tonia Bardellino, sociologa e criminologa.
Recentemente i due hanno scritto a quattro mani il libro Società fusa. Le riflessioni emerse da questa pubblicazione si innestano sul drammatico argomento della violenza di genere.

Tonia Bardellino.

In una società che ha perso gli ancoraggi del passato e in cui il tempo del confronto è sempre più merce rara, si rischia di alzare nuovi muri: fra donne e uomini così come fra genitori e figli.
«Spesso lo stesso dibattito mediatico sulla violenza mette femmine e maschi in guerra fra loro e la conseguente mancanza di comunicazione può generare mostri», commenta Tonia Bardellino.
Sabato sera ci si prenderà proprio il tempo per ascoltare, riflettere e confrontarsi.
L’incontro sarà moderato dalla direttrice di Rttr La Televisione e Rtt La Radio, Marica Terraneo.
 
L’ingresso è libero. Chi non potrà recarsi al teatro di Pergine avrà la possibilità di seguire l’evento in diretta su Rttr sul canale 11 del digitale terrestre.
La serata si inserisce nel progetto «Respect Woman» promosso da sette Rotary Club del Trentino (Rovereto, Valsugana, Riva del Garda, Trento, Trentino Nord, Fiemme e Fassa e Madonna di Campiglio) per tenere alta l’attenzione sul fenomeno della violenza contro le donne oltre la giornata internazionale ad essa dedicata.

Alessandro Meluzzi.

L’obiettivo del service è duplice: sensibilizzare l’opinione pubblica, con incontri pubblici e formativi, e attivare dei sostegni concreti attraverso un fondo a sostegno delle donne che hanno subito violenza e dei loro figli.
Partner di questa iniziativa è la cooperativa sociale «Punto d’approdo» di Rovereto.