Kosovo: militari italiani distribuiscono materiale medico ai civili

La cooperazione civile ha organizzato il trasporto in teatro del materiale medico approvvigionato dalla C.R.I. di Bologna

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Il contingente Italiano in Kosovo ha effettuato questa mattina un’importante donazione di oltre 100 kg di materiale sanitario di consumo in favore del centro di Medicina Familiare di Decani/Decan.
L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra il 5° Reggimento Alpini e il personale della C.R.I. del dipartimento di Bologna, che durante un sopralluogo presso il Centro di medicina, aveva notato la carenza di materiale (garze sterili, disinfettanti, strumenti chirurgici, ecc.) indispensabile per eseguire gli interventi più semplici ed urgenti.
Nello specifico, la cellula CIMIC (cooperazione civile militare) del Reggimento ha organizzato il trasporto in teatro del materiale medico, approvvigionato dalla C.R.I. di Bologna. 
 
La consegna degli aiuti è stata effettuata questa mattina dai militari del Battaglione Logistico Ariete di Maniago (PN), unità comandata dal Ten. Col. Enzo Dursi, e che garantisce il supporto logistico al Multinational Battle Group West (MNBG W - unità multinazionale comandata dal Col. Carlo Cavalli, che comprende buona parte del contingente italiano schierato in Kosovo), oltre a fornire un concreto contributo alle attività di supporto alle popolazioni locali.
Le attività CIMIC rappresentano uno dei numerosi compiti affidati agli italiani impiegati nel settore occidentale del Kosovo: al MNBG W è infatti affidato anche il controllo e la sorveglianza del Monastero Ortodosso della città di Decani/Decan, importante sito religioso inserito all’interno dell’elenco dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO nel 2004.
  
Il Ten Col Dursi, comandante del Btg Log Ariete assieme al direttore del centro medico di Decane.