Rurali di Trento e Aldeno-Cadine, sulla via della fusione

Un protocollo di intesa firmato dai due presidenti avvia ufficialmente un percorso di avvicinamento tra le due Casse propedeutico alla fusione

Con un protocollo di intesa firmato dai due presidenti, inizia ufficialmente un percorso di avvicinamento tra le due Casse propedeutico alla fusione.
Fracalossi e Baldo: «Abbiamo condiviso l’opportunità dell’aggregazione per affrontare al meglio le sfide di un contesto sempre più complesso e difficile. La nuova Cassa Rurale sarà più forte e competitiva.»

Una nuova Cassa Rurale di Trento più forte, solida e competitiva. In un contesto complesso come è quello attuale, di grandi cambiamenti che riguardano anche i sistemi bancari e finanziari, due Casse Rurali con una forte presenza sulla città capoluogo, Trento e Aldeno-Cadine, hanno condiviso l’opportunità di una fusione.
Con il protocollo di intesa firmato dai due presidenti, è ufficialmente cominciato un percorso che dovrebbe concludersi, dopo le necessarie autorizzazioni e l’approvazione da parte de soci, con la fusione nella Cassa Rurale di Trento a decorrere dal primo luglio 2016.
In merito ad alcune anticipazioni di stampa, i due presidenti ribadiscono che si tratta di una opportunità e non di un salvataggio.
Pur con qualche appesantimento dovuto alla situazione contingente che ha richiesto una politica di prudente svalutazione dei crediti in sofferenza, non è in discussione alcun piano di salvataggio della Rurale di Aldeno e Cadine, ma di rafforzamento e consolidamento.
L’aggregazione consentirà di valorizzare il patrimonio delle rispettive Casse, una maggiore solidità ed una migliore competitività. Si tratta di un processo naturale per due Casse che operano in gran parte sullo stesso territorio.
 
La parola finale spetterà comunque ai soci, che saranno chiamati a votare la fusione in apposite assemblee straordinarie convocate nella primavera del 2016.
Il protocollo di intesa prevede una fase transitoria in cui il consiglio di amministrazione della “nuova” Cassa Rurale di Trento sarà aumentato per garantire adeguata rappresentanza ai soci della ex Rurale di Aldeno e Cadine. Il consiglio sarà poi gradualmente ridotto, per arrivare dal 2020 a 9 membri più il presidente.
La nuova Cassa partirà con una base sociale di 17.800 soci, 2,6 miliardi di raccolta complessiva e 1,5 di crediti, più di trecento dipendenti e 37 sportelli.