Ciclismo: una nuova guida per il Giro delle Dolomiti
Per la prima volta nei suoi 40 anni di storia il Giro delle Dolomiti è presieduto da una donna: la bolzanina Bettina Ravanelli

Bettina Ravanelli.
Simon Kofler è entrato nel direttivo del Giro delle Dolomiti nel 2015 e negli ultimi 4 anni è andato al suo timone nella veste di presidente.
Da allora il 51enne ha infuso molta energia nell’organizzazione dell’amata corsa amatoriale a tappe. Sotto la sua guida l’evento della durata di una settimana, che ogni estate porta in Alto Adige più di 600 amanti della bicicletta da ogni parte del mondo, si è professionalizzato e internazionalizzato ancora di più: hanno partecipato cicloamatori provenienti da quasi 30 Paesi.
La manifestazione è diventata un importante biglietto da visita per tutta la zona, in un settore, quello del ciclismo, che sembra diventare via via più importante per le persone.
Ora Kofler non si è ricandidato per ragioni professionali e ha consegnato lo scettro a Bettina Ravanelli.
La bolzanina è molto conosciuta nel panorama ciclistico internazionale, non da ultimo come titolare dell’agenzia «bike and more - cycling adventures».
Simon Kofler.
«Gli scorsi quattro anni sono stati più di un bel periodo e mi sono divertito tantissimo a sviluppare ulteriormente il Giro delle Dolomiti assieme al mio team. Il giro ciclistico delle Dolomiti è un evento che si conosce ovunque e che è diventato più popolare anche in Alto Adige e Trentino.
«Lo mostrano anche le numerose proposte costruttive, delle quali ringrazio tutti.
«Il giro ciclistico delle Dolomiti esercita un’enorme forza d‘attrazione sui tanti cicloamatori perché siamo restati autentici.
«La maggior parte dei partecipanti sono recidivi e di anno in anno tornano in Alto Adige. Amano e apprezzano i nostri paesaggi unici, il cibo fantastico e anche la nostra ospitalità.
«Sono davvero contento che con l’elezione di Bettina Ravanelli abbiamo potuto acquisire un’esperta per questo compito carico di responsabilità. So che il Giro delle Dolomiti rimarrà in ottime mani.
«E adesso, finalmente, posso pedalare anch’io, – afferma Kofler elogiando la nuova presidente. – Non mi lascio sfuggire quest’occasione.»
Nuove idee per una grande sfida
Bettina Ravanelli si è già messa al lavoro ed è piena di energie, anche se la nuova sfida incute rispetto.
«Simon Kofler ha svolto un ottimo lavoro con il suo team negli anni scorsi, inoltre prendo in carico questo evento in un periodo non proprio semplice, – afferma Ravanelli. – Nonostante ciò ho alcune idee, che vorrei presentare nelle prossime settimane e nei mesi a venire, per accedere a nuovi mercati.
«Ho in mente di rendere il Giro delle Dolomiti più attrattivo per gli accompagnatori dei partecipanti. Voglio acquisire anche nuovi partner. Non da ultimo vorrei coinvolgere ancora di più le zone confinanti come il Trentino.
«Abbiamo molto lavoro davanti a noi, ma sono contenta di svolgerlo.»
Per quel che riguarda il Giro delle Dolomiti 2021, sono stati definiti i punti essenziali. Il parterre internazionale, limitato a 600 cicliste e ciclisti per tappa, in una settimana percorrerà 660 chilometri con un dislivello complessivo di 12.000 metri.
Durante la spettacolare settimana all’insegna del ciclismo nel cuore delle fantastiche montagne dell’Alto Adige e in parte anche del Trentino sono previste frazioni nel Paradiso della Mendola, all’Alpe di Siusi e anche nelle Dolomiti di Brenta. Nel 2021 anche il giro del massiccio del Sella, il tragitto nell’area del Catinaccio o la Team Crono in Bassa Atesina in piena estate entusiasmeranno i partecipanti al Giro.
|I costi di iscrizione al 44° Giro delle Dolomiti ammontano a 390 euro per il ticket settimanale di sei tappe, mentre i biglietti giornalieri per le singole tappe costano 80 euro. Ci si può iscrivere sulla pagina ufficiale www.girodolomiti.com.
44° Giro delle Dolomiti - le tappe
Tappa 1 - Paradiso della Mendola powered by Marlene (domenica 25 luglio)
Lunghezza: 90,8 km
Dislivello: 1659 m
Tratto cronometrato: 11,7 km / 523 m dislivello
Tappa 2 - Alpe di Siusi powered by Alpe di Siusi (lunedì 26 luglio)
Lunghezza: 88,8 km
Dislivello: 1768 m
Tratto cronometrato: 5,5 km/391 m
Giro Sprint: 1,9 km / 162 m dislivello
Tappa 3 - Dolomiti di Brenta powered by Sportler (martedì 27 luglio)
Lunghezza: 145,4 km
Dislivello: 2521 m
Tratto cronometrato: 8,3 km/456 m
Giro Sprint: 2,0 km/124 m
Tappa 4 - Sellaronda powered by Q36.5 (giovedì 29 luglio)
Lunghezza: 160,3 km
Dislivello: 3303 m
Tratto cronometrato 1: 5,5 km/236 m
Tratto cronometrato 2: 4,4 km/269 m
Tappa 5 - Catinaccio powered by Cofidis (venerdì 30 luglio)
Lunghezza: 89,6 km
Dislivello: 2173 m
Tratto cronometrato: 13,2 km/625 m
Giro Sprint: 2 km/184 m
Tappa 6 - Team Crono Bassa Atesina powered by Alperia (sabato 31 luglio)
Lunghezza: 85,7 km
Dislivello: 402 m
Tratto cronometrato: 15,7 km/22 m
Giro Sprint: 2 km/121 m
Chilometri complessivi: 660,6 km/11.826 m dislivello
Chilometri complessivi prove a cronometro in montagna: 64,3 km/2522 m dislivello
Chilometri complessivi Giro Sprint: 7,9 km/591 m dislivello