Hanno ottenuto in Giappone il premio per il «miglior software»

A palazzo Geremia i giovani partecipanti ai campionati mondiali di robotica

Il sindaco Alessandro Andreatta, l'assessore all'innovazione Chiara Maule e l'assessore alla cultura Andrea Robol hanno ricevuto questo pomeriggio a palazzo Geremia Francesco Ballerin, Alessandro Foradori e Loris Gjini, gli studenti del liceo scientifico Galileo Galilei che con Daniele Gottardini lo scorso luglio hanno partecipato a RoboCup «Rescue Maze», letteralmente «labirinto di salvataggio», il campionato mondiale giovanile di robotica a Nagoya in Giappone, ottenendo il premio per il «miglior software» e il quinto posto assoluto su 22 squadre.
 
I ragazzi, che si sono diplomati quest'anno, avevano già partecipato alla RoboCup Junior Italia e alla Robocup European Open, ottenendo il primo posto fra le squadre italiane.
Al 2015 risale la loro precedente partecipazione ai campionati mondiali, allora tenutisi in Cina, dove ottennero il terzo posto assoluto e il record di punti in una singola manche.
La gara in cui si sono cimentati i giovani talenti consisteva nello sviluppo di un modellino di una macchina per aiutare la protezione civile nelle operazioni di ricerca di persone disperse in luoghi colpiti da terremoti o calamità naturali.