Venerdì 9 agosto 2024, Santa Teresa Benedetta della Croce
Nata el 1891 in Polonia, morì il 9 agosto 1942 nel Campo di concentramento di Auschwitz. Papa Giovanni Paolo l'ha proclamata santa nel 1998

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Teresa Benedetta della Croce, nata il 12 ottobre 1891, è una delle figure più straordinarie, affascinanti e complesse dello scorso secolo.
Fu tra le pochissime donne del suo tempo che poté studiare e insegnare filosofia, inoltrandosi nei sentieri di una ricerca esistenziale, da sempre riservata quasi esclusivamente ai maschi.
Come lei stessa ha confessato, «dall'età di tredici anni fui atea perché non riuscivo a credere nell'esistenza di Dio». Ma, protesa in una ricerca incessante e radicale della verità, impegnata nella soluzione dei grandi problemi della vita, non poteva non imbattersi nella verità di Dio, un Dio che in Gesù mette in gioco tutto per gli uomini, che non si arresta neppure di fronte al dolore e alla morte.
Ebrea per nascita, cristiana per scelta, il 2 agosto 1942 fu deportata nel Lager di Auschwitz. Morì poco dopo, il 9 agosto di quell’anno.
Un ebreo scampato allo sterminio, che fu testimone delle ultime ore di Edith, ha descritto la sua serenità, la calma, l'incessante prodigarsi per gli altri, preda della disperazione e dello sconforto. Si occupava soprattutto delle donne: le consolava, cercava di calmarle, le aiutava; si prendeva cura dei figli di quelle mamme che, impazzite dal dolore, li abbandonavano.
Papa Giovanni Paolo II l'ha proclamata beata nel duomo di Colonia il 1° maggio 1987 e santa 1'11 ottobre 1998, nella basilica di San Pietro a Roma, e poi l'ha anche dichiarata patrona d'Europa.
È considerata protettrice degli ebrei convertiti e della gioventù.