«Giro d’Italia, una grande festa per il Trentino»

Fugatti e l’assessore Failoni alla premiazione della tappa Canazei-Sega di Ala

Il vincitre della tappa Daniel Martin mentre passa da Trento - ©  Oss Marco.

Tantissime persone sull’altopiano dei Lessini trentini per l’arrivo della Corsa rosa e una lunga fila di tifosi di tutte le età, in famiglia e in compagnia, che sono saliti in bici e a piedi e hanno riempito ogni angolo di strada.
Una giornata di festa per il ciclismo e per il Trentino. Grazie alla tappa numero 17 del Giro d’Italia da Canazei a Sega di Ala, vinta da Daniel Martin e con l’ultima, durissima salita che ha messo in difficoltà la maglia rosa Egan Bernal e ha forse riaperto i giochi finali.
Quasi 200 chilometri, interamente nel territorio provinciale, con un crescendo nel finale nei tornanti verso Sega di Ala: quegli 11 chilometri con pendenza del 9,8% entrati - ormai lo si può dire - nelle cronache e nell’immaginario del Giro.



«Ho visto tanto entusiasmo, tanta gente, tanti trentini e non trentini su queste salite – ha detto il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, presente all’evento e alla premiazione assieme all’assessore Roberto Failoni. – Per tutto il Trentino e per le numerose località attraversate in questi giorni dal Giro si tratta di un momento molto importante, di grande promozione del territorio.
«Ringraziamo tutti quelli che hanno lavorato e hanno permesso il successo di questo evento. Il Trentino, oggi possiamo ribadirlo, è terra di ciclismo, uno sport popolare che regala emozioni e unisce le generazioni.»


 
Alla cerimonia di premiazione, che ha visto salire sul palco tra gli altri Daniel Martin, vincitore della tappa, e la maglia rosa Egan Bernal, hanno partecipato oltre a Fugatti e Failoni il sindaco di Ala Claudio Soini e il presidente di Rcs Urbano Cairo.
Soddisfazione per il successo dell’evento è stata espressa anche dall’assessore provinciale con delega a sport e turismo.
«Parlano dal soli – dice Failoni – il bel tempo di oggi, il risultato e il numero di persone presenti, sulla linea del traguardo come su questa salita.
«Poi sicuramente c’è lo spettacolo in televisione. Nel complesso è stata una bellissima vetrina per la ripartenza del Trentino.»