«100 anni fa le montagne sono cambiate, cosa è successo agli uomini?»
La SAT propone «I colloqui al rifugio» con la partecipazione straordinaria dello storico Diego Leoni – Sabato 1 e domenica 2 luglio 2017, Rifugio Passo Le Selle
Fino alla prima guerra mondiale, i frequentatori dell’alta quota erano alpinisti, o cacciatori, nei pascoli e nei prati le attività silvo-pastorali erano il nerbo dell’economia di sussistenza.
Gli avvenimenti bellici danno il via a nuovi insediamenti, come se la città si portasse in quota, si pensi ai villaggi di baracche per il ricovero di persone, animali, macchine e munizioni, che modificano l’uso e lo sfruttamento delle risorse, introducono nuove infrastrutturazioni e diversi modi di frequentazione.
Dopo la fine del conflitto, la montagna sarà guardata e considerata con altre prospettive di accesso, di sfruttamento e di sviluppo.
Di queste ed altre dissertazioni di carattere storico e sociale si parlerà sabato 1 luglio e domenica 2 al rifugio Passo Le Selle, con lo storico Diego Leoni, pluripremiato autore de «La guerra verticale» e con Bruno Zanon docente di pianificazione del territorio all’Università di Trento.
Durante la fase di avvicinamento al rifugio nella giornata di sabato Alessio Bertolli (botanico) e Thomas Zanoner (geologo) illustreranno ai partecipanti le peculiarità del territorio. Domenica alle 8.30 l’incontro dal titolo «La gente di Fassa i confini di ieri e di oggi», alle 11.00 passeggiata di ricognizione dei dintorni , a seguire pranzo al sacco e rientro a fondovalle.
Fino ai primi anni del 900 la montagna era stata cambiata dalla natura. Gli approfondimenti proposti dal geologo condurranno i partecipanti a percorrere le ere geologiche, visibili dalla geomorfologia dei luoghi.
Nello scorrere degli ultimi 100 anni, il rapido mutamento dello sviluppo economico-industriale diventa acceleratore di cambiamenti climatici, di uso e abuso di suolo e di consumo di risorse.
La montagna ne diventa testimone. Gli interventi del glaciologo e del botanico possono facilitare la lettura e l’interpretazione dei segni del cambiamento.
Dopo la guerra una vera rivoluzione ‘industriale’ modifica radicalmente i modelli di sviluppo economico, sociale, culturale.
La conversazione tra Diego Leoni (storico) e Bruno Zanon (studioso di pianificazione territoriale) tracceranno la storia del cambiamento per opera dell’uomo, per comprendere le dinamiche di oggi e riflettere sulle prospettive di domani.