Volano: raccolta domiciliare rifiuti
A buon punto la distribuzione dei materiali ai cittadini
Prosegue l’attività di consegna dei mastelli per la carta, dei sacchetti per il multimateriale leggero e del dépliant informativo con tutti i dettagli inerenti le modalità di raccolta e la separazione dei rifiuti.
L’Assessore all’ambiente del Comune di Volano, Cristina Zandarco, ci comunica che è stata fissata un’altra apertura del magazzino comunale per sabato 8 febbraio, dalle ore 8.30 alle ore 12.30, per i cittadini non ancora in possesso dei dispositivi di raccolta.
«Contiamo – aggiunge – di poter ultimare il primo giro delle vie nel corso dei prossimi dieci giorni; l’attività svolta dagli addetti è indubbiamente impegnativa in termini di tempo, in quanto contemporaneamente alla consegna, il personale del Servizio ambiente della Comunità di valle - ente gestore - effettua tutti i controlli sui cassonetti in dotazione, al fine aggiornare puntualmente gli archivi del servizio ambiente e dell’ufficio tributi sovracomunale.
Le isole ecologiche presenti sul territorio saranno progressivamente eliminate e i cittadini in quel momento potranno utilizzare il mastello della carta e il sacco con il multimateriale leggero, posizionandolo all’esterno delle proprie abitazioni nei giorni di raccolta, dove abitualmente vengono lasciati già da anni i bidoni del secco e dell’organico.
La raccolta domiciliare sarà concentrata in tre giorni alla settimana, grazie alla collaborazione del Servizio Ambiente e della ditta Snua; per l’organico non cambierà l’attuale calendario fissato per il lunedì e il giovedì, il residuo invece - bidone verde - sarà raccolto ogni 15 giorni a partire da lunedì 3 febbraio, il giovedì mattina unitamente all’umido sarà raccolto il sacco azzurro con il multimateriale e il venerdì mattina il mastello con la carta.
Il buon afflusso di utenti per il ritiro dei mastelli, anche nella giornata di sabato 1 febbraio, e il riscontro positivo dei cittadini rispetto all’implementazione introdotta per la raccolta domiciliare, fanno ben sperare nella riuscita del progetto ed in particolare nella riduzione del residuo che deve essere conferito in discarica.
L’aumento del costo di smaltimento in discarica a partire dal 2014, ovvero da quando la gestione è passata in capo alla Provincia, aggiunge Zandarco, ha superato il 31% andando ad impattare notevolmente sul costo sostenuto dalle famiglie.
La riduzione del residuo, come si è riscontrato già nei progetti attuati a Villalagarina ed Avio, porterà sicuramente ad un contenimento dei costi a cui si aggiungerà anche una maggiore pulizia dei materiali fino a prima conferiti presso le isole ecologiche, con il conseguente maggior ricavo ottenuto dalla vendita ed inoltre un minor costo per il ritiro dei materiali non conformi e scartati dai consorzi di filiera.
Obiettivo da raggiungere anche il maggior decoro e l’utilizzo degli spazi per creare nuovi parcheggi.