Deruba un ragazzo affetto da una condizione di disabilità

I Carabinieri di Bolzano intervengono tempestivamente e recuperano la refurtiva

È successo ieri pomeriggio nei pressi di Piazza Stazione.
I Carabinieri della Sezione Operativa, effettivi alla Compagnia di Bolzano, impegnati in quella zona in un servizio specifico di repressione dei reati predatori e riconducibili allo spaccio di sostanze stupefacenti sul Capoluogo altoatesino, hanno assistito ad una spiacevole scena: seduto su di una panchina, i militari hanno scorto un ragazzo altoatesino affetto da disabilità, il quale piangeva lamentando l’ammanco del proprio telefono cellulare.
 
Dopo un breve dialogo con la vittima, i Carabinieri, venuti a conoscenza della descrizione sommaria dell’autrice del fatto, hanno perlustrato le adiacenze del luogo ove si è verificato il furto per rintracciare la ladra.
Poco dopo, i militari sono riusciti a rintracciare la donna, trovata con il cellulare del ragazzo, che, a termine della procedura di rito, è stata deferita in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.
Le indagini svolte per strada hanno permesso di ricostruire la dinamica dei fatti: la donna, già nota alle Forze dell’Ordine, era seduta nella stessa panchina del ragazzo.
 
Approfittando di una sua breve disattenzione, gli sottraeva il telefono, guadagnandosi, vanamente, la fuga per le vie del centro storico.
Non si sarebbe mai aspettata che, in poco tempo, sarebbe stata rintracciata dai Carabinieri e perseguita penalmente.
Al termine di questa breve disavventura, i militari operanti hanno consegnato al ragazzo il proprio telefono, indispensabile per chiamare i propri familiari. Il medesimo ha dimostrato profonda gratitudine verso i militari.