L’abate del tempio buddista del Tesino dal governatore Rossi

«Ho trovato una comunità incredibile, che mi ha accolto a cuore aperto»

Per l’anagrafe è Franz Zampiero, nato a Castelfranco Veneto da famiglia originaria di Castello Tesino.
Ma dal 1999 è un monaco buddista che risponde al nome di Seiun.
Non molti sanno che è il fondatore e attuale abate del tempio Tenryuzanji che significa tempio della montagna del drago celeste, ospitato proprio nel Tesino, nella Val Molin.
Ed in questa veste Seiun, accompagnato dal sindaco di Cinte Tesino, Angelo Buffa, è stato ricevuto stamani in Provincia a Trento dal governatore Ugo Rossi.
 
Un incontro cordiale che ha fatto emergere una storia molto particolare per il nostro stesso territorio che - assicura il monaco buddista - offre un qualcosa in più anche a chi sceglie la strada della meditazione.
In altri termini, la natura e le persone che qui con essa convivono, sanno esprimere un equilibrio che molti stanno cercando.
«Ho trovato una comunità incredibile – ha spiegato maestro Seiun – che mi ha accolto a cuore aperto.»
E le amicizie che sono nate, con il sindaco ed i suoi concittadini, hanno permesso di costruire un pezzettino alla volta, con l’entusiasmo del volontariato, quello che oggi è un tempio molto frequentato non solo dai buddisti, ma anche da tutti coloro i quali vogliono semplicemente saperne di più.
Perché, spiega ancora Seiun «pur non facendo proselitismo, siamo aperti a tutti per una parola o un semplice caffè».
 
Il presidente Rossi ha ascoltato con interesse la storia del tempio di Cinte Tesino, informandosi anche sulle altre attività sostenute dai buddisti in Trentino, in particolare a Mori, Arco, Bosentino, Ravina.
«È sempre un piacere - ha commentato - sentire quanto il nostro Trentino sia apprezzato, in questo caso per delle sue caratteristiche che non sempre riusciamo a far emergere attraverso le nostre azioni di promozione.
«Un’idea insomma di territorio accogliente e per molti aspetti attento a un equilibrio armonioso che siamo certi potrà trovare l’attenzione qualificata di chi è vicino al vostro pensiero.»