Piscina Lavis, firmata convenzione con Snd Nuotatori Trentini

Comune di Lavis e Snd Nuotatori Trentini Asd hanno sottoscritto la convenzione che affida, alla società sportiva, la gestione della piscina per 5 anni: da giugno 2024 al 31 maggio 2029 (con l’opzione di proroga fino al 2034).
Spetteranno al gestore custodia, manutenzione e pulizia; sorveglianza sui bagnanti con personale abilitato a tale funzione e all’uso del defibrillatore; svolgimento di attività legate alla promozione del nuoto e della balneazione.
Inoltre, conduzione degli impianti compresa la manutenzione ordinaria di quelli per il controllo dell’acqua.
Le utenze per energia elettrica, acqua e riscaldamento/raffrescamento sono invece carico del Comune, esclusi i consumi del bar per cui il gestore potrà installare contatori autonomi.
La tariffa rifiuti sarà a carico del gestore. Il canone annuo che l’Associazione verserà al Comune è di 4.050 Euro.
 
La gestione è responsabilità dell’Asd e non può essere affidata a terzi.
La società può «esternalizzare» servizi generali e manutentivi, del verde, somministrazione alimenti e bevande, servizi masso fisioterapici e, in generale, la manutenzione ordinaria.
L’Associazione resta comunque responsabile in via esclusiva nei confronti del Comune.
A garanzia dell’adempimento della convenzione, Nuotatori Trentini ha presentato una fideiussione e sottoscritto un’assicurazione.
La società dovrà tenere una contabilità specifica e in caso di avanzo di gestione, il Comune darà indicazioni su come utilizzarlo: abbassare il costo di ingresso, rimborso di tutte o parte delle spese sostenute dal Comune; reinvestire nella struttura stessa.
 
Le tariffe per i primi due anni sono quelle proposte in sede di gara e negli anni successivi saranno definite dal Comune sentito lo stesso gestore, con l’obiettivo di mantenere l’equilibrio economico.
L’ingresso sarà gratuito per i minori di 3 anni che entrano accompagnati da un utente pagante.
L’Associazione si impegna a garantire sempre la presenza di un addetto alla segreteria/cassa; un bagnino abilitato all’utilizzo del defibrillatore; un gestore per programmare e supervisionare tutte le attività svolte; un preposto alle attività di pulizia, manutenzione ordinaria e controllo delle acque. Inoltre si impegna a incaricare un ente certificato al controllo periodico delle acque, esterno all’Associazione.
 
Dovrà essere garantito un numero di istruttori e collaboratori sportivi, in possesso di idoneo brevetto tecnico coerente col numero di partecipanti alle attività, come previsto dalla Federazione Italiana Nuoto.
Infine, dovrà essere incaricato un preposto al rispetto delle norme dell’attività svolta: piano di sicurezza della struttura, verifiche periodiche estintori, verifiche porte «Rei», verifiche materiali di primo soccorso, verifiche misure igienico sanitarie, vigilanza degli accessi.