«Testimone dalla cattedra della sofferenza e del silenzio»

L’addio di vescovo Lauro a Karl Golser, scomparso la notte di Natale

«Soffriamo, insieme alla Chiesa sorella di Bolzano-Bressanone, per la scomparsa del fratello Karl: un cristiano, prima ancora che vescovo, capace di testimoniare il Vangelo dalla sua cattedra di sofferenza e di silenzio.»
Così l'arcivescovo Lauro, anche a nome dell'arcivescovo emerito Bressan, scrive al vescovo di Bolzano-Bressanone Ivo Muser, manifestando le condoglianze della Chiesa di Trento per la morte, la notte scorsa, del vescovo emerito altoatesino Karl Golser.
«Egli – aggiunge Tisi – ci ha dato una grande lezione, per come ha accolto la malattia e l'ha affrontata, nel nascondimento e con grande dignità.
«Di questo gli siamo debitori e diciamo grazie al Signore per avercelo donato, – conclude l'arcivescovo Lauro. – Il Dio creatore, di cui il vescovo Karl è stato in vita un indimenticabile cantore, lo accolga tra le sue braccia misericordiose.»