Una Fiera di Santa Lucia affollata ma non spendacciona
Trento presa d’assalto, ma le vendite non sono così entusiasmanti

Santa Lucia è la fiera di Trento che preannuncia il Natale e per questo foriera ti tante belle promesse.
Quest’anno si svolge nel fine settimana del 7 e 8 dicembre ed è particolarmente visitata, come per tradizione, da gente che viene apposta dalle valli trentine.
Grazie alla pubblicità del Mercatino di Natale, quest’anno sono stati numerosi anche i turisti.
Gli espositori ascoltati da noi, tuttavia, non hanno espresso il proprio entusiasmo.
«La gente passa – ci dicono, – ma non si ferma. Non spende.»
«Lo scorso anno eravamo in Piazza Duomo, – ci dice un espositore che di solito ha la bancarella vicino al Nettuno. Oggi la piazza ospita gli impianti per l’inaugurazione dell’Universiade. Ci hanno messi nel tratto di Via Verdi al di qua di Via Rosmini, ma essendo le prime bancarelle che incontrano, preferiscono non fermarsi.»
«Ieri ho recuperato le spese, – ci risponde un rivenditore di zerbini e altro. – Oggi forse ci guadagno un po’.»
E le spese non sono cosa da poco. Per uno spazio di 30 metri quadri il Comune chiede circa 100 euro, per 35 metri circa 150.
Quello che ha trovato di singolare un espositore è che, a parità di spazio, essendo in lista d’attesa gli costa il 50% in più per costo pratiche e bolli.
Comunque sia, le bancarelle di fast-food sono state prese d’assalto, così come gli stand di alimentari tipici del Mercatino vengono sbancati dai turisti.
Via Mazzini, il corridoio che unisce il Mercatino alla fiera di S. Lucia, oggi era piena di persone: Ma, come ci hanno detto due negozianti, hanno avuto più clienti lo scorso fine settimana.