Alla fine le precipitazioni agognate sono arrivate in regione
In Alto Adige i fenomeni sono stati più marcati che in Trentino, ma intanto rinfrescherà

Foto © Marco Oss.
Il maltempo che aspettavamo è arrivato. E, come prevedeva il meteo, non si è trattato di un acquazzone, ma di tempesta. E le previsioni dicono tempesta per i prossimi tre giorni.
Una perturbazione ha finalmente attraversato il Trentino Alto Adige, ma ha anche provocato danni, soprattutto in Alto Adige.
A Lagundo un forte temporale ha fatto cadere un albero secolare su una macchina parcheggiata.
Al lago di Caldaro i vigili del fuoco hanno dovuto trarre in salvo una ragazza, rimasta sorpresa dal temporale durante un'escursione con il sup.
La strada della val Senales è interrotta a Maso Corto per una frana. Secondo i vigli del fuoco, la strada dovrebbe comunque riaprire ancora questa notte.
La statale della val Venosta resterà invece chiusa probabilmente fino a domani pomeriggio.
La Protezione civile del Trentino, alla luce delle previsioni meteorologiche delle ultime ore, aveva emesso un'allerta gialla a partire dal pomeriggio di oggi, 25 luglio, e fino alle ore 8 di mercoledì 27 luglio.
Ne abbiamo dato notizia nel pomeriggio, unitamente ad alcuni consigli.
Erano attese infiltrazioni di aria più fresca in quota, che favorivano lo sviluppo di temporali localmente anche intensi.
Le precipitazioni, quasi stazionarie o in lento movimento verso est, saranno probabilmente più diffuse e forti nella serata di oggi.
Localmente saranno possibili forti raffiche di vento, precipitazioni abbondanti in poco tempo, frequenti fulmini e grandinate.
Il nostro Marco Oss è riuscito a immortalare un lampo maestoso, che ha illuminato il cielo da Sardagna al Calisio. Lo vediamo in copertina.