Cassa Rurale Bassa Vallagarina: filiale tutta nuova a Serravalle
La Cassa Rurale investe sugli sportelli dei piccoli paesi anche se è un momento drammatico per la finanza internazionale. Così si fa
In un momento drammatico per la
finanza internazionale la Cassa Rurale investe sugli sportelli dei
piccoli paesi. Dopo Serravalle, tra qualche mese sarà la volta di
una nuova filiale a Cerro Veronese. Il presidente Vicentini:
guardiamo al futuro con sobrietà ma anche con fiducia.
Il rinnovo di una sede bancaria in questi tempi di pesante crisi
finanziaria internazionale può suscitare stupore. Non per la Cassa
Rurale Bassa Vallagarina, che prosegue senza intoppi il proprio
piano di ammodernamento della rete di sportelli varato uno anno fa
quando era appena scoppiata la crisi dei mutui subprime.
Sono infatti proprio le banche di territorio a dare segnali di
fiducia e di continuità. Oggi è toccato alla filiale di Serravalle
all'Adige, seicento abitanti che fino agli anni Novanta avevano una
loro Cassa, la Serravalle-Chizzola, e che oggi rimane comunque una
filiale importante della più grande Cassa Rurale Bassa Vallagarina.
.
«Vogliamo continuare a servire con serenità ed efficienza la nostra
comunità - ha osservato Primo Vicentini, il presidente della Cassa
Rurale. - L'investimento per ammodernare questo filiale è stato di
370 mila euro. Nessun lusso ma locali funzionali e moderni, con un
forte impegno in tecnologia e sicurezza.»
Ringraziamenti per l'intervento di ristrutturazione sono arrivati
dalla sindaco di Ala Giuliana Tomasoni, mentre Ruggero Carli ha
rimarcato il segnale positivo di continuità che le Casse Rurali
vogliono dare alla clientela. Per Vladimir Pizzedaz, progettista
della struttura, si è voluto privilegiare il senso di accoglienza
ed apertura verso i clienti, con l'uso di vetrate e spazi aperti.
Al termine, benedizione della nuova filiale da parte del parroco
don Enzo Seppi.
Direttore generale della Cassa Rurale Bassa Vallagarina è Giuliano
Deimichei. Il responsabile della filiale è Fabrizio Parisi. Si
avvale della collaborazione di Elisabetta Trainotti, Cristian Bertè
e Michele Laghi.
La Cassa Rurale, con sede ad Ala, conta una raccolta complessiva di
455 milioni di euro, la diretta è di 383 milioni di euro. Gli
impieghi, a fine agosto, avevano raggiunto i 380 milioni di euro.
Le masse intermediate sono pari a 835 milioni di euro. I soci sono
3357.
Gli sportelli dell'area trentina, oltre ad Ala, sono attivi a
Serravalle, Santa Margherita e Avio. L'istituto di credito
cooperativo conta quattro dipendenze nel veronese: Rivalta,
Caprino, Boscochiesanuova, Sant'Anna d'Alfaedo. Ne è prevista una
quinta a Cerro Veronese, paese di Damiano Cunego, entro la metà
dell'anno prossimo. Il contratto di acquisto dell'immobile è stato
firmato in questi giorni.