Una saluto di cortesia e affetto che va oltre il rapporto di vicinanza
Il Sindaco di Laives in visita al 4° reggimento Aviazione dell'Esercito «Altair»
Si è svolta questa mattina presso l'aeroporto «G. Sabelli» di Bolzano, sede del 4° reggimento Aviazione dell'Esercito «Altair», la visita del Sindaco del Comune di Laives, Dott. Christian Bianchi.
Accolto dal Comandante di reggimento, Colonnello Piel Luigi Verdecchia, e dal suo staff, il sindaco ha avuto modo di visitare la base e conoscere più da vicino la realtà operativa e addestrativa del reparto di volo dell'Esercito che in parte insiste sul territorio del suo Comune.
Il Primo Cittadino ha rivolto a nome della cittadinanza, il suo saluto a tutto il personale del reggimento, dimostrando vicinanza e affetto e anche nella considerazione che molti dei suoi concittadini prestano servizio nell’unità.
La visita è stata l'occasione per consolidare gli ottimi rapporti tra le due importanti istituzioni, sottolineando come il 4° Altair sia profondamente integrato nel tessuto sociale cittadino e rappresenti una realtà radicata nella storia della provincia bolzanina.
Il reggimento svolge da oltre quarant'anni la sua attività di volo nel territorio altoatesino, e custodisce una lunga tradizione di attività svolte a favore della popolazione locale in occasione di pubbliche calamità, come ad esempio il disastro del Vajont del 1963, l'alluvione in Trentino Alto Adige e Provincia di Belluno nel 1966 ed il Sisma in Friuli del 1976, per i quali il reggimento è stato decorato di cinque Medaglie d'argento al Valor Civile, o, come più di recente, l’impegno nell'emergenza del terremoto e neve in Centro Italia per il quale sono stati rischierati assetti provenienti sia dalla sede di Bolzano che dall’altro Gruppo di volo dipendente (il 34° Gruppo Squadroni Toro di Venaria Reale - TO).
Il particolare, il 4° Altair concorre ancora oggi a supportare le attività di soccorso in montagna, soprattutto durante l’arco notturno, attività di cui è stato pioniere nei primi anni '70, prima che il servizio di elisoccorso fosse affidato a società civili.
In occasione della visita è stato infatti possibile illustrare al primo cittadino le attività volte a ridurre al minimo l’impatto ambientale e acustico per la popolazione, pur garantendo lo svolgimento delle attività addestrative necessarie agli equipaggi per poter operare nella massima sicurezza ed efficacia.