I migliori esperti nazionali di Linguistica Computazionale

Giovedì 3 e venerdì 4 dicembre la Fondazione Bruno Kessler organizza a Trento la seconda edizione di «CLiC-it», la conferenza italiana

Saranno un centinaio gli studiosi che si incontreranno alla FBK, sulla collina di Povo (TN), con l’intento di fare il punto sulla ricerca italiana in Linguistica Computazionale.
I temi che verranno affrontati durante le due giornate di incontri prendono in esame tutti gli aspetti della comprensione automatica della lingua, sia scritta che parlata, gli obiettivi teorici, le metodologie sperimentali e le tecnologie, così come le prospettive di applicazione che possono contribuire a far avanzare le conoscenze di questo settore.
CLiC-it è organizzata da FBK in collaborazione con l’Università di Torino e di Roma Tor Vergata.
Il programma prevede interventi - in lingua inglese - di esperti provenienti da tutta Europa.
 
Tra gli invitati di rilievo, Paola Merlo del gruppo di ricerca interdisciplinare Computational Linguistics and Computational Learning dell’Università di Ginevra, ed Enrique Alfonseca, coordinatore del gruppo che si occupa di Language Understanding presso il centro Google Research di Zurigo.
Il programma, particolarmente ricco, prevede anche una tavola rotonda con aziende italiane che si occupano di tecnologie del linguaggio come Expert System (Modena) e CELI (Torino), per confrontarsi con il mondo della ricerca su possibili sinergie e discutere di trasferimento tecnologico.
«Siamo molto contenti di aver portato questa conferenza annuale a Trento» – spiega Sara Tonelli, responsabile del gruppo Digital Humanities di FBK e chair della conferenza – «vista la lunga esperienza dei ricercatori FBK nell’ambito del trattamento automatico del linguaggio e della ricerca linguistica. Con gli ultimi progressi nel campo dell’Intelligenza Artificiale, questi temi saranno sempre più affrontati con un approccio multidisciplinare che unisce l’uso delle tecnologie alle scienze cognitive, la psicologia e la linguistica, e questa conferenza è pensata anche per prepararsi e fare rete in vista delle sfide future.»