Il gran passo alla Convention di Verona del 13 ottobre
Cassa Centrale Banca conferma il percorso per costruire il proprio autonomo Gruppo Bancario Cooperativo
Il Consiglio di Amministrazione di Cassa Centrale Banca, nel corso della riunione di oggi, ha deliberato all’unanimità di proseguire con determinazione nel percorso che porterà alla costituzione del proprio Gruppo Bancario Cooperativo.
Il 13 ottobre nel corso della convention di Verona alla quale hanno aderito ad oggi circa 160 BCC provenienti da tutte le regioni del Paese, verrà presentato il progetto che porterà alla nascita del Gruppo Bancario Cassa Centrale Banca - Credito Cooperativo Italiano.
Verranno approfonditi il disegno strategico, l’architettura organizzativa basata sul modello risk based, il piano industriale e le tappe temporali.
Il titolo del convegno «Riforma e territori. Il valore c’è se la BCC è al centro» sintetizza l’obiettivo irrinunciabile rispetto alla riforma e alla necessaria evoluzione bancaria. Salvaguardare il ruolo fondamentale e l’autonomia responsabile delle BCC-CR al servizio delle proprie comunità, delle famiglie e delle piccole medie imprese, pur nella piena consapevolezza e rispetto delle prerogative e dei poteri di direzione, coordinamento e controllo della Capogruppo.
Significativa per il futuro Gruppo, la dichiarazione davanti alla Commissione per gli Affari Economici e Monetari del Parlamento Europeo del Presidente della BCE Mario Draghi riportata dal quotidiano Italia Oggi del 27.09.2016: «Ci sono molte centinaia di piccole banche che fanno un ottimo lavoro nel servire i loro clienti e di certo non vogliamo che questo processo si interrompa».