Trovato senza vita a Forte Pozzacchio un 67enne di Rovereto
Doppio intervento del Soccorso alpino sulle Placche Zebrate a Pietramurata

È stato ritrovato senza vita, Giustino Beltrami, un roveretano di 67 anni che questo pomeriggio si era recato a Forte Pozzacchio, per scattare alcune foto e video ad animali.
Forte Pozzacchio è un forte militare austroungarico, costruito nel 1909 (ma non finito) alle pendici del monte Pasubio, in Vallarsa. Vi si accede dalla strada militare che parte dal paese di Pozzacchio di Trambileno oppure da una mulattiera, che sale dalla frazione Dosso di Valmorbia in Vallarsa
Attorno alle 20, la moglie, non vedendolo rientrare, ha dato l'allarme.
Sono così partite le ricerche da parte del soccorso alpino trentino, stazione di Rovereto, e dei vigili del fuoco.
Alle 21.30 è stato trovato lo zaino del sessantasettenne. Poi, il corpo senza vita in fondo ad un dirupo.
L'uomo è caduto per una cinquantina di metri. Sarebbe scivolato proprio mentre stava girando un video. Il corpo è stato recuperato dagli uomini del soccorso alpino e trasportato a Trambileno.
Doppio intervento nello stesso momento sulle Placche Zebrate a Pietramurata.
Le Placche Zebrate (nelle foto) sono una grande placconata di roccia calcarea bianca che si trova a Dro. Propongono una vasta gamma di vie facili e difficili con arrampicata prevalentemente in placca.
L'allarme è scattato alle 21, da parte di due cordate in contemporanea.
La prima, formata da padre e figlio di 8 anni, ha sbagliato via. Papà e bambino volevano percorrere la via Rita e sono invece finiti sulla via Teresa.
La seconda cordata, formata tra tre giovani tedeschi, si è attardata sulla via Claudia.
Hanno quindi chiamato i soccorsi. Sul posto il soccorso alpino trentino, con una decina di uomini della stazione di Riva del Garda.
I soccorritori si sono calati dall'alto e hanno recuperato, anche con la predisposizione di alcune corde fisse, i cinque alpinisti illesi.
Il bambino è stato recuperato infreddolito e bagnato, ma non è comunque ferito.