Alle ore 18.00 al Forte Colle delle Benne di Levico Terme

Levico incontra Franco Michieli «Le vie invisibili. Senza traccia nell’immensità del Nord» Ponte alle grazie, 2024 in dialogo con il giornalista Leonardo Bizzaro

Franco Michieli - In collaborazione con Sat Levico Terme e Premio Itas del libro di Montagna.

Il fascino del grande Nord, dove camminare senza fine è ancora possibile, raccontato da un esploratore vero, che oltre il sessantesimo parallelo e su su, fin quasi al polo, ha cominciato a muoversi giovanissimo fin dai primi anni Ottanta con i piedi e con gli sci.
Il piacere di perdersi tra montagne, boschi e ghiacciai senza carta, bussola e ovviamente gps, per ritrovare poi la strada e sé stessi.
Le vie invisibili è un grande viaggio nell'ambiente selvatico.

«Il sentimento della limitatezza e della grave imperfezione di noi esseri umani messe al confronto con la natura e con i suoi eventi, mi ha fatto sognare fin da bambino di diventare esploratore.»
L’essere umano nasce nomade e il geografo e famoso esploratore Franco Michieli ha fatto della sua vita un viaggio, in oltre 40 anni ha vissuto innumerevoli volte una dimensione di grande solitudine senza riferimenti, tenendo la propria rotta.
 
Garante internazionale Mountain Wilderness, ambientalista, alpinista, formatore, ha restituito attraverso libri, volontariato e incontri la sua straordinaria conoscenza della relazione uomo natura e la sua «vocazione di perdersi», o deviare da un percorso sperimentato come tecnica più autentica per evolversi e recuperare la capacità di orientarsi: dimensione che Michieli ha trovato tra le più rasserenanti incontrate nella vita.
 
Michieli ha deciso di non utilizzare alcuna strumentazione ma di orientarsi solo con mappe mentali e bussole naturali non con l’obiettivo di stabilire dei record privandosi dell’indispensabile.
La limitazione dei mezzi tecnici ha lo scopo di salvare la conoscenza di alcune dimensioni primarie del vivere, già perdute nel quotidiano, di recuperarne la bellezza, di distinguere il necessario dal superfluo e di recuperare un rapporto di autenticità e rispetto con la natura.
È quello che Michieli nel libro chiama l’Allemansretten scandinavo, che lega strettamente diritto e responsabilità individuali nella frequentazione della wilderness e che ha sempre animato le sue traversate selvatiche.
 
Ne «Le vie invisibili» Michieli narra gli eventi, la bellezza, il mistero dell’immenso, la fatica, lo spaesamento e l’esercizio di fiducia provati nelle attraversate degli infiniti spazi del grande Nord, la seconda casa dell’esploratore: 171 giorni di Norvegia «in lungo», la terra dei Sami, la Groenlandia dei Vichinghi, le vie deserte e glaciali dell’Islanda, la traversata delle Lofoten e Vesteralen, i venti delle Shetland.
Il tutto senza strumenti e soprattutto senza registrare o lasciare tracce, in equilibrio con gli elementi naturali, amati compagni di viaggio.
 
Levico incontra gli autori porta al Forte delle Benne il premio Speciale Dolomiti Patrimonio Mondiale Unesco.
«Le vie invisibili» è stato infatti recentemente insignito del premio per il racconto di un rapporto tra uomo e natura, viaggiatore e meta costruito su solide basi di conoscenza, consapevolezza e responsabilità.
Questa prospettiva pone il frequentatore di un luogo, sia quest’ultimo il posto in cui viviamo, sia un luogo inesplorato ai confini del continente, di fronte alla necessità di prendere coscienza profondamente dell’ambiente che lo circonda, conoscendone le caratteristiche, la cultura e accettandone i limiti.
Messaggio questo in netta contrapposizione con le abitudini spesso legate al turismo di massa, standardizzato e orientato a luoghi e mete organizzate dove «accade ben poco se non il consumo del superfluo e lo svilimento della relazione con la terra».
 
Il Forte Colle delle Benne, forte austriaco di Levico Terme è raggiungibile con una breve passeggiata di 40 minuti dal centro storico. «Altrimenti in macchina - solo guidatori esperti».

Levico incontra gli autori, nona edizione, rassegna curata dalla Biblioteca comunale e da La Piccola Libreria di Lisa Orlandi in collaborazione con numerose attività commerciali e associative del territorio.