A Villa Lagarina la prima auto elettrica dei vigili
Da diversi giorni il vigile Vigilio Baldessarini usa per gli spostamenti sul territorio un’auto completamente elettrica

>
Altri comuni trentini hanno già fatto questa scelta «carbon free», ma il primo ad avere in dotazione un’auto completamente elettrica per il proprio corpo di polizia locale è Villa Lagarina, da sempre attentissimo all’ecologia.
La municipalità vanta una dichiarazione ambientale tra le più complete e meglio redatte d’Italia (ha ricevuto anche riconoscimenti nazionali in tal senso), da anni ha tre linee di piedibus (con percorso recentemente tabellato e i cui segnali riportano le immagini disegnate dagli alunni, frutto di un progetto realizzato in collaborazione con la scuola elementare), aderisce da sempre a M’illumino di meno e alla Settimana europea della mobilità, è stato il primo tra i piccoli comuni a partecipare al bike sharing Trentino e-motion (facendo compagnia a Trento, Rovereto e Pergine), è stato tra i primi ad avere sul territorio una colonnina per la ricarica veloce dei veicoli elettrici.
Con tutte queste premesse, un nuovo primato si aggiunge: da diversi giorni il vigile Vigilio Baldessarini usa, per gli spostamenti sul territorio (che va dai 200 ai quasi 1.250 metri di altitudine), un’auto completamente elettrica.
«Desideriamo dare un segnale forte e allo stesso tempo coerente con le nostre politiche ambientali, in un frangente storico in cui siamo tutti chiamati come mai a prenderci cura del nostro pianeta, in gravissima sofferenza a causa del cambiamento climatico da noi stessi determinato», ha commentato con grande soddisfazione per il «nuovo arrivo» la sindaca Romina Baroni.
L’acquisto permuta la precedente auto che, anno 2000, era di categoria euro 4 ed era arrivata a «fine vita».
Il Comune beneficia degli incentivi stabiliti dal Piano provinciale per la mobilità elettrica e degli incentivi statali per la rottamazione.
Il veicolo è a energia elettrica, allestimento polizia locale, pronta consegna, al prezzo complessivo di 21.991,50 euro, comprensivi di passaggio, Iva, ritiro e demolizione dell’usato.
È stato scelto, come più conveniente, il noleggio della batteria piuttosto che l’acquisto.
Il tutto per un importo di 79 euro al mese per 3 anni, dunque un totale i 2.844 euro, Iva inclusa.
L’automobile monta una batteria «Z.E. 40 da 41 kWh», per un’autonomia di 403 chilometri.
Non produce rumore né emissioni ed è dotata di un caricatore capace di utilizzare tutti i livelli di potenza fino a 43 kW.
Due i motori e cambio automatico per una velocità massima di 135 chilometri orari.
L’auto si ricarica connettendola sia alla normale rete elettrica sia alle colonnine slow charge, ma sfrutta anche le discese per aumentare la propria autonomia.
Per una casualità, è arrivata sabato scorso, in occasione dell’avvio della Settimana europea della mobilità sostenibile.
Quando non viene utilizzata, viene ricoverata nel garage interrato che serve anche la scuola media, dove è stata installata la colonnina di ricarica «wall box», dedicata esclusivamente all’auto della polizia locale.