Assegnata a Tosca Costruzioni Srl la riqualificazione dell’area «Foce del Leno»
E nei giorni scorsi il progetto di partenariato pubblico-privato per quest'opera ha vinto a Roma il prestigioso premio indetto da Forum PA
E' stata aggiudicata a Tosca Costruzioni srl l'asta pubblica per la riqualificazione e la valorizzazione dell'area ludico-sportiva alle foci del Leno.
L'assegnazione è avvenuta stamani, dopo che la commissione tecnica ha espletato nei giorni scorsi l'iter di valutazione delle offerte.
Tosca costruzioni si è imposta dunque sull'altro concorrente, DZ Servizi snc.
Si tratta di un tassello importante nel quadro più generale del rilancio della zona di Rovereto compresa fra il Leno, il fiume Adige e la pista ciclabile provinciale.
«E' una promessa che abbiamo fatto quattro anni fa alla città – spiega il sindaco Miorandi, con soddisfazione – e che oggi possiamo ben dire di avere mantenuto. La riqualificazione di quell'area è importante per molti motivi e porterà grandi benefici in termini ambientali, ricreativi ed economici. Proprio in questo consisteva la promessa fatta alla città: ritrovare il legame storico fra Rovereto e i suoi corsi d'acqua, un legame che si era allentato nel corso degli ultimi decenni e che oggi dobbiamo cercare di recuperare il più possibile.»
Il Premio del Forum PA
Anche questo progetto, come altri già avviati da questa Amministrazione comunale (ad esempio, il parcheggio davanti all'ospedale o la riqualificazione dell'ex stazione autocorriere) sfrutta le potenzialità del partenariato pubblico-privato.
Un «modus operandi» che ha già ottenuto risultati significativi in termini di raggiungimento di obiettivi secondo principi di efficienza, efficacia ed economicità (innovatività delle opere, risparmi economici, tempistica celere, soddisfazione dei bisogni dei cittadini).
L’attuale contesto economico-sociale e della finanza pubblica rende non più fattibile programmare opere, anche minori, facendo riferimento alle fonti di finanziamento pubblico e alle tradizionali procedure ma obbliga e stimola a operare con gli strumenti e le operazioni di partenariato pubblico-privato.
Tutto questo – ancora prima che stamani si aprissero le buste e si procedesse all'assegnazione – ha già conquistato un importante e prestigioso riconoscimento: il progetto di partenariato pubblico-privato per l'area alla foce del Leno, infatti, ha vinto nei giorni scorsi il premio «Best practice patrimoni pubblici 2014» indetto da Forum PA, il salone dedicato alla Pubblica Amministrazione che si svolge ogni anno a Roma.
Il premio è stato assegnato al Comune di Rovereto con la motivazione ufficiale «dell'innovatività dello strumento e delle modalità di valorizzazione del patrimonio pubblico e di realizzazione e gestione delle opere a favore della collettività».
Il progetto
Il progetto prevede la realizzazione di un laghetto artificiale per la pesca sportiva, una zona dedicata ai giochi per bambini e postazioni pic-nic, oltre a una struttura stabile che ospiterà bar e ristorazione.
L'area è strategica per molti motivi. Anzitutto, la vicinanza con la pista ciclabile dell'Adige consentirà di «intercettare» un numero rilevante di ciclisti (sulla ciclabile dell'Adige i passaggi annuali ammontano a parecchie decine di migliaia), che qui potranno trovare un'area verde per la sosta e un bar attrezzato.
Ma quest'area sarà sicuramente frequentata anche da molti cittadini, in particolare famiglie e bambini.
La foce del Leno può diventare (in parte lo è già) una meta per passeggiate, biciclettate, pic-nic e merende.
Una zona dell'area sarà destinata anche ad accogliere le scolaresche che qui possono svolgere alcune attività didattiche, a contatto con la natura.
Infine, naturalmente, c'è poi la pratica sportiva della pesca.
Il laghetto sarà in grado di soddisfare l'esigenza di abbinare alla pesca un momento di relax e di ristoro.
Il progetto è stato giudicato positivamente anche per l'attenzione con cui le strutture si inseriranno nell'ambiente, senza snaturare l'area e anzi valorizzandola pienamente.